Un ritrovamento (quasi) straordinario ieri pomeriggio in centro città, a due passi dalla Loggia: la polizia Locale è stata allertata per la presenza di un assiolo in largo Formentone. Il più piccolo rapace notturno dell’Eurasia, non raggiunge infatti le dimensioni del merlo. Una «mini-civetta» insettivora, motivo per cui è costretta a migrare in Africa o nei Paesi del Medioriente. Un fatto non così inconsueto, trovarlo nei centri abitati: spesso è possibile imbattersi in questi piccoli rapaci in cerca di un luogo dove nidificare o, anche solo per mangiare. Ieri il rapace è stato affidato alla polizia Provinciale che lo ha trasportato fino al Cras più vicino: o Paspardo oppure nell’oasi della Valpredina. L’assiolo emetto un verso monotono. A lui, Giovanni Pascoli ha dedicato una poesia, appunto «L’assiuolo» compresa nella raccolta Myricae.

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