È necessaria una cornice normativa valida per tutti

Egregio direttore, il trasporto pubblico locale in Italia è diviso tra una metà che registra ottime prestazioni in termini di qualità ed efficienza (esempio ATM di Milano) e un'altra metà svincolata da ogni requisito di produttività ed efficienza (esempio ATAC di Roma). Sulla base di questi dati credo che il Governo dovrebbe costituire una cornice normativa vincolante per tutte le Regioni e le Province Autonome entro la quale gli assessorati regionali deputati alla Mobilità dovrebbero effettuare le proprie scelte. Basta guardare alle differenze di prezzo tra le Regioni che si riscontrano attualmente per percorrenze di un identico numero di chilometri, oppure alle esenzioni previste per le categorie svantaggiate: in Piemonte basta il 67 per cento di invalidità civile per viaggiare gratuitamente, in Provincia di Bolzano è necessario il 74 per cento, viceversa in Abruzzo solo il 100 per cento dà diritto all'esenzione senza limiti di reddito, dal 74 per cento in poi si ha diritto all'esenzione solo se si è in possesso di un reddito Irpef inferiore a 15.500 euro. Antonio Bovenzi Brescia

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