Tempi e luoghi offline sono ok in modalità sostenibile

Ritagliarsi dei momenti  offline è importante, ma in modalità sostenibile
Ritagliarsi dei momenti offline è importante, ma in modalità sostenibile
Ritagliarsi dei momenti  offline è importante, ma in modalità sostenibile
Ritagliarsi dei momenti offline è importante, ma in modalità sostenibile

L'estate è il periodo dei detox e quindi non possiamo che parlare di «digital detox». Letteralmente il termine si riferisce a una disintossicazione dal digitale. Questo evoca una condizione negativa purtroppo. Se dobbiamo disintossicarci da qualcosa presupponiamo ci faccia male. Questo per il digitale non è sempre vero. E quest’ultimo anno ce l’ha insegnato bene: per quanto la Dad o lo smart working siano stati faticosi, in realtà la tecnologia ci ha permesso una certa continuità con le nostre attività di tutti i giorni. Condivido qui qualche spunto, che ognuno potrà poi adattare ovviamente alle proprie esigenze. Il più rilevante è: definire tempi e luoghi offline. Quantità e modalità di attuazione di questo espediente possono essere diversi ma il tratto saliente rimane lo stesso: ritagliarsi dei momenti nella propria quotidianità in cui smartphone, pc, tablet, smart-watch, video game, etc. non entrano. Attenzione a non esagerare, il senso è trovare delle modalità sostenibili nel tempo, non attuabili un giorno e poi impraticabili. Potrebbe essere, per esempio in famiglia, darsi la regola di non avere device tecnologici durante le ore dei pasti. Un altro esempio è stabilire una stanza tech-free: la camera da letto, piuttosto che il salotto. Distaccarsi completamente dai dispositivi oggi credo sia impossibile, per lo meno in modo definitivo. Certo ci sono persone che probabilmente lo fanno, ma se pensiamo alle vite che conduciamo in occidente è chiaro che risulta particolarmente faticoso e forse anche senza un senso preciso. Possiamo però staccarci talvolta dalla tecnologia, per esempio per un weekend, ed è assolutamente sano. Tre accorgimenti per farlo in modo che sia davvero una fonte di ricarica e non di ulteriore stress. Primo punto: trova un'attività da fare. Togliere lo smartphone non significa non fare nulla, individua qualcosa di gratificante che potresti fare nel weekend (sport, benessere, compagnia, lettura, etc.). Secondo punto: metti il telefono fuori portata di mano. Se hai il telefono davanti agli occhi, prima o poi lo sblocchi. Quindi mettilo in un cassetto, in modalità aereo. Terzo punto: condividi l'esperienza in famiglia. Fai un weekend digital detox con la tua famiglia con cui passare insieme il tempo e non affrontare la cosa da sola o da solo.

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