Un fascino che può conquistare ancora di più

Egregio direttore, ho visitato la Val Bertone dopo un burrascoso temporale che ha lasciato tracce del suo passaggio, ma anche un’aria fresca e gradevole per chi cammina. L’acqua del torrente è limpidissima e il suo gorgoglìo in certi anfratti è l’unico a rompere, con il canto degli uccelli, il silenzio della valle nelle giornate che non riguardano il week end. In quei casi la massiccia presenza di visitatori, ognuno con le sue «libertà» (ascoltare musica a palla, giocare con il cane, cucinare grigliate... affumicate, accompagnare festanti bimbi in acqua, giocare a carte o voler leggere un libro, riposare e magari... dormire !) poco si confà ai «desiderata» di tutti. Ho saputo dalla stampa che anche quest’anno non si potrà fruire dell’apposito punto di ristoro. Spero che si possa al più presto disporre di postazioni moderne e funzionali nonché della possibilità di segnalare, oppure prestare soccorso a chi si trovasse in difficoltà. La mia camminata, solitamente, si bea del paesaggio, degli scorci d’acqua, delle cascatelle, della varietà di fiori, di animali come ramarri, rospi, insetti e farfalle, della forma e natura delle rocce che, talvolta, si sgretolano e scendono nell’alveo del torrente. Un punto è particolarmente critico e, a mio giudizio, dovrebbe essere segnalato con apposito cartello, indipendentemente si tratti sul confine di un paese o di un altro. Chi si addentra per frescura nel torrente, specialmente con i bimbi, crea manualmente piccole dighe che segnalano la purezza dell’acqua, non abbondante, ma freschissima e invitante. Un tempo c’era anche chi vi raccoglieva granchi di fiume. Lo spazio per accogliere le auto di chi vuol visitare la Val Bertone (all’inizio della valle) è assai ampio e sarebbe stato bello poter usufruire di una «fermata» per corriere di linea, ma purtroppo non c’è lo spazio necessario. Immaginate la gioia e lo stupore di un «cittadino» che fugge, per qualche ora, dalla canicola e dal traffico di Brescia! Potenziando a dovere il sito con volonterosi operatori, il fascino della Val Bertone, così a portata di mano, conquisterà molti altri appassionati del cammino e della vita all’aria aperta. Paolo Ortolani Nave