Era stato un piatto di casoncelli a chiudere la campagna elettorale ed è stato un piatto di casoncelli questa sera ad accompagnare in Latteria Molloy la festa per la vittoria alle elezioni comunali di Laura Castelletti. Una festa per tutti: gli anziani con i figli e i nipoti, i più giovani seduti al tavolo a sorseggiare una birra con gli amici e in un angolo un gruppo di nuovi italiani intenti a ridere e scherzare in inglese.
La folla festante ha accolto Castelletti scandendo a gran voce: «Lau-ra Sin-da-ca». Poi, al termine del breve comizio nella quale è stata sempre affiancata dal vicesindaco Federico Manzoni una pioggia di palloncini variopinti è scesa sul palco in segno di vittoria e infine il taglio della torta con la scritta «Sindaca, Sì Grazie».
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«Sono travolta dalle emozioni - queste le prime parole di Laura Castelletti -. Io sono stata la portabandiera di una squadra che mi è sempre stata vicina e mi ha sempre sostenuta. Non ci fermiamo, contribuiamo al bene della città. Mi serve il vostro aiuto, il sostegno, la creatività, l'impegno e le idee di tutti». Tante sono le priorità che la sindaca ha indicato per il suo quinquennio alla guida della Loggia. «Fare il sindaco insieme a voi, vuol dire fare del bene alla città - ha rivelato -. Vogliamo Brescia più vicina all'Europa, una precisa attenzione all'ambiente e alla sostenibilità sociale».