A caccia dei cattivi odori con la piattaforma digitale

Aspettando l’analisi delle falde attorno alle discariche annunciate dall’Arpa a Montichiari sta per partire un monitoraggio ambientale. Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, il dirigente dell’Ufficio tecnico Diego Guerini ha confermato il potenziamento della piattaforma digitale «Qcumber» con l’adesione al progetto Qcumber City 4.0 inserito in una logica di città sostenibile. Sarà attivato «uno strumento che incrociando la potenziale diffusione di emissioni odorigene con le segnalazioni dei cittadini, risale alle cause e dà indicazioni per risolvere il problema sul territorio esposto ai disagi». E chissà che non si riesca ad a individuare le cause dei miasmi che ciclicamente investono Vighizzolo teatro alcuni anni fa dei malori accusati da alunni e maestre della scuola elementare Papa Giovanni XXIII. Un caso rimasto irrisolto. «Stiamo cercando di attivare un sistema digitale – ha affermato Diego Guerini - dentro il quale avremo la possibilità di effettuare un monitoraggio in tempo reale sull’ambiente del territorio. In questo modo avremo la possibilità di elaborare una serie di dati generali. Si tratta di un salto di qualità, che ci permetterà di essere più trasparenti possibili con i cittadini per quanto riguarda le informazioni ambientali». Dunque l’idea è quella di conoscere con maggiore precisione le criticità dell’ambiente circostante, per intervenire con tempestività. Il potenziamento della piattaforma digitale di Qcumber permetterà, tra l’altro, di reagire con tempestività di fronte alle emergenze sanitarie, ambientali e sociali». •