Happy hour vietati Il barista «ribelle» tradito dai social

Tradito dalla «social-mania» ovvero dalla smania di voler postare su Facebook ogni «storia» della propria vita. Ma le immagini divulgate attraverso internet dal titolare di un bar di Leno si sono rivelate un boomerang. Nel mirino della Polizia locale è finito il bar «Bandiera gialla»: il titolare ha messo in circolazione un video dove mostra avventori, alcuni anche senza mascherina, dentro il locale a sorseggiare un aperitivo che definisce lui stesso «abusivo», in diverse ore del giorno. La pubblicazione non poteva passare inosservata alle forze dell’ordine in particolare alla Polizia locale in prima linea nei controlli per il rispetto delle norme dei decreti anti-Covid. Gli agenti sono intervenuti sorprendendo il barista che violava il protocollo. Circostanza confermata anche dalla telecamera della videosorveglianza poco lontano. Così sono scattati la sanzione pecuniaria e i sigilli al locale: chiuso per cinque giorni in attesa che la Prefettura decida se aggiungerne degli altri. «La situazione epidemiologica è ancora tale da non permetterci di abbassare la guardia, pertanto l’attività delle altre forze dell’ordine del territorio è attenta a far rispettare le norme - commenta l’assessore alla Sicurezza Ermanno Udeschini -. Per non vanificare gli sforzi che tutti noi stiamo ancora facendo il corretto comportamento di ciascuno è fondamentale per uscire quanto prima da questa difficile situazione. Tanto più che il gestore quasi inneggia alla disobbedienza». • © RIPRODUZIONE RISERVATA