La social community ha infranto l’isolamento

#nell’attesachetuttopassi. L’istituto superiore Pascal Mazzolari non si è certo limitato alla didattica a distanza in un anno complesso sotto ogni punto di vista. Ma con l’hashtag ha moltiplicato le iniziative, per esempio con «proposte smart» per studenti e famiglie. Un sistema che anche in questo periodo di ferie consente agli studenti di restare connessi tra loro. Nel menù delle iniziative appuntamenti settimanali ai fornelli per un po’ di arte e pratica culinaria, oppure le lezioni di yoga per imparare alcune asana ed almeno il «saluto al sole» con cui iniziare bene la giornata, oppure video per insegnare qualche esercizio di respirazione per tenere l’ansia sotto controllo, perché se la pandemia ha mostrato la vulnerabilità collettiva, «non ci si deve far sopraffare dagli eventi». E poi una grande quantità di materiali, proposte, spunti di arte e cultura per vivere serenamente l'isolamento da Covid-19. Non solo link per godersi un film, un documentario, un concerto, una danza, visite online a qualche museo e percorsi nelle opere d’arte, a partire per esempio da un colore, ma anche video realizzati da vari gruppi classe - un giallo o un invito alla speranza -, e ancora spunti di riflessione su una serie televisiva o sul volontariato, sport e salute, proposte di lettura e di siti di interesse culturale. «È stato anche questo un tentativo per tenere i nostri studenti più vicini possibile ad un clima di normalità - spiega la vicepreside Elena Mombelli -, oltre a proporre dibattiti sui temi dell’adolescenza e della didattica online». Il metodo di incontro on line è rimasto attivo e i ragazzi alternano i classici incontri in compagnia al dialogo sulla rete. A settembre verranno riproposte le iniziative di successo: il database e lo sportello di consulenza filosofica, webinar con esperti, le buone pratiche, cioè i progetti più significativi illustrati agli altri studenti da chi li ha realizzati, ed i concerti al buio per affrontare il tema della disabilità.•. M.Mo.