Operazione acqua pubblica «È ora di ascoltare la gente»

di M.MON.
Riparte dalla Bassa  la mobilitazione in difesa dell’acqua pubblica
Riparte dalla Bassa la mobilitazione in difesa dell’acqua pubblica
Riparte dalla Bassa  la mobilitazione in difesa dell’acqua pubblica
Riparte dalla Bassa la mobilitazione in difesa dell’acqua pubblica

È una conferma della volontà dei tanti lenesi che hanno partecipato al recente referendum consultivo l’atto di fine anno del consiglio comunale di Leno: tra i primi a esprimersi in questa direzione, nella seduta del 28 dicembre ha approvato una mozione, presentata dalla consigliera Laura Zucca della «Lista civica sindaco Tedaldi». Nel testo si prende atto che al referendum provinciale del 18 novembre scorso si sono presentati 2.822 cittadini, un quarto del corpo elettorale, e che di questi il 97,73% ha votato «sì» al quesito, scegliendo cioè l’opzione di un gestore totalmente pubblico per il servizio idrico integrato, e si chiede di conseguenza un preciso impegno da parte del sindaco. Si vuole cioè che il primo cittadino Cristina Tedaldi, in previsione della prossima assemblea provinciale dei sindaci (con all’ordine del giorno proprio la «valutazione dell’esito referendario»), si esprima sul tema tenendo conto del voto dei cittadini lenesi, e si impegni a votare nell’assemblea provinciale soluzioni che prevedano la gestione totalmente pubblica dell’oro blu. •

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