Per i test sierologici l’attesa continua Ma stanno arrivando

di C.REB.
Il sindaco Cristina Almici
Il sindaco Cristina Almici
Il sindaco Cristina Almici
Il sindaco Cristina Almici

I test sierologici alla farmacia comunale di Bagnolo si potranno fare, ma non subito come speravano molti cittadini. La prudenza è d’obbligo. «Aspettiamo direttive precise dal nostro Ordine - spiega Alessandra Facchi, titolare della farmacia di via Maestri del Lavoro -. É indispensabile sapere come comportarci e a chi fare riferimento in caso di esito positivo. É noto infatti che, come avviene nei laboratori privati dove già si effettuano i test, in caso di positività bisogna fare la segnalazione all’Ats e la persona deve sottoporsi a tampone ed essere posta in quarantena». I TEST SIEROLOGICI «sono stati ordinati - precisa la dottoressa Facchi -, ma non sono ancora arrivati. Nel frattempo stiamo stilando una sorta di lista di attesa di tutti i cittadini che si stanno prenotando. Difficile stabilire una data precisa per la partenza del servizio, credo sia una questione di giorni. Ma vogliamo fare le cose in regola». L’annuncio del sindaco Cristina Almici di qualche giorno fa aveva indotto molte persone a chiamare la farmacia per avere informazioni più precise o prenotare il test in tempi rapidi. «La decisione è stata presa per venire incontro a tutti coloro che chiedono insistentemente di conoscere la propria situazione a livello sanitario, senza dover spendere una fortuna. Siamo riusciti a strappare un prezzo vantaggioso, di soli 30 euro, accessibile a tutti, che prevede la mappatura dei due parametri per il dosaggio degli anticorpi attraverso una semplice puntura al dito. In 15-20 minuti il risultato è disponibile. Ci sono farmacie che fanno già i test, a cifre ben più alte. Giusto fare le cose in regola e con prudenza. Se arriverà una specifica più precisa dell’Ordine tanto meglio, ma le disposizioni regionali e dell’Ats esistono già». •

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