Sagra de le grèpole Tutto il fascino di un sapore antico

La chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, la piazza intitolata all'apostolo e a due passi dal centro, le scuole elementari e medie sono a Pompiano i luoghi deputati ad ospitare la tradizionale festa del patrono e la 20esima edizione della «Sagra de le grèpole», che celebra i succulenti cubetti ottenuti dalla bollitura del guanciale di suino. L’evento, organizzata domenica dalla Pro loco si apre alle 9, alla scuola primaria intitolata a Madre Teresa di Calcutta, dove gli alunni presentano i risultati della loro ricerca sui «Luoghi ricreativi», condotta nell'ambito del progetto didattico «Io cittadino di Pompiano». Alle 9.45, partirà il corteo accompagnato dalla banda Santa Cecilia di Mairano che percorrerà il tragitto tra la scuola primaria fino a piazza Sant’Andrea, per l'inaugurazione ufficiale della sagra e la premiazione degli studenti ad alto profitto. Da quel momento si apriranno gli stand gastronomici e dei prodotti tipici, si mescerà vin brulé, si abbrustoliranno caldarroste e si cominceranno a servire quintali di grèpole ed il pane con le grèpole, che costituiva un tempo la «torta dei poveri». La colonna sonora sarà affidata ai concerti di campane. Saranno organizzate visite guidate fino in cima alla torre campanaria. Alle 11 scatterà la sfida per incoronare la grèpola più buona. Attorno al fuoco, i partecipanti rimesteranno i pezzetti di lardello nel paiolo di rame, fin verso le 15, quando i ciccioli saranno giunti a perfetta cottura e sottoposti al giudizio della giuria. Dopo il pranzo della tradizione nella sede degli Alpini, riprende il programma della sagra, con l'open day delle scuole medie, l'albero della cuccagna, la cerimonia di benvenuto ai nati nell'anno 2022, il laboratorio per bambini «Alla scoperta del mondo agricolo e delle nostre tradizioni», promosso dall'azienda agricola Santa Giulia di Chiari. Alle 16, cerimonia di consegna delle benemerenze civiche 2022 ai cittadini che contribuiscono al prestigio della comunità. Chiude le manifestazioni, alle 17, lo spettacolo di Mangiafuoco. «Abbiamo invitato la popolazione a addobbare abitazioni ed edifici con i colori azzurro, bianco ed argento che richiamano lo stemma ed il gonfalone di Pompiano» spiega il sindaco Giancarlo Comincini. •. R.C.