Una rete di piste ciclabili di 15 chilometri collegherà Calvisano a tutte le frazioni

di V.MOR.
Calvisano investe sulla mobilità dolce rafforzando le piste ciclabili
Calvisano investe sulla mobilità dolce rafforzando le piste ciclabili
Calvisano investe sulla mobilità dolce rafforzando le piste ciclabili
Calvisano investe sulla mobilità dolce rafforzando le piste ciclabili

Calvisano investe nella mobilità sostenibile per diventare un paese smart. L’amministrazione civica guidata dal sindaco Angelo Formentini ha varato un progetto per completare la rete di piste ciclabili del territorio. Entro poco tempo sarà possibile muoversi tra il capoluogo e le frazioni in bici seguendo percorsi protetti per complessivi 15 chilometri. L’operazione attingerà a piene mani dalle risorse stanziate da Stato e Regione. L’ultimo tassello sarà il segmento tra la Calvisano e Malpaga. La Giunta uscente grazie a una convenzione con le Acciaierie di Calvisano, aveva ottenuto un lotto di terreno su cui è sorto il primo tratto di ciclovia. Ora si chiuderà il cerchio con un network di itinerari riservati a pedoni e ciclisti. Per raggiungere l’obiettivo la Giunta si è mossa su tre fronti. In primo luogo ha ottenuto l’ok dall’azienda Vaia, che sta realizzando un capannone in zona, di costruire il primo tragitto della ciclovia di 1,5 chilometri. Un'intesa maturata grazie al principio delle compensazioni. In secondo luogo, in virtù di un ordine del giorno presentato dalla consigliere regionale Claudia Carzeri, il Comune ha ottenuto un finanziamento da 40 mila euro. Infine dallo Stato è arrivato un contributo da 70 mila euro. «QUELLO DI COLLEGARE l’intero territorio comunale con un circuito di piste ciclopedonali era un sogno coltivato da 20 anni - ammette Angelo Formentini -. Per quanto concerne i lavori, è ipotizzabile che saranno ultimati in due anni». Durante quest’arco di tempo saranno realizzati nuovi tratti di mobilità dolce in centro che sfoceranno verso la zona del cimitero per poi collegarsi con Mezzane. Nei primi due mandati del sindaco Formentini era stato realizzato il percorso che da Calvisano ha collegato Viadana per c chilometri. Successivamente la Giunta di Giampaolo Turini ha realizzato la pista ciclopedonale che costeggia Palazzo Lechi. Adesso, appena si concluderanno i lavori di A2A per il ciclo idrico a Mezzane, verranno avviate le operazioni per la pista in frazione ed infine, grazie alla decisione di non realizzare il depuratore lungo il Chiese, il Comune ne approfitterà per costruire la ciclovia. Le tubature per la depurazione delle acque verranno posate lungo l'arteria stradale, e non nei campi, e la massicciata che verrà sistemata in superficie farà da piattaforma per l'itinerario ciclabile.

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