Troppe armi:
la Polizia provinciale
cede le pistole

La Provincia dimezza il numero delle pistole in dotazione
La Provincia dimezza il numero delle pistole in dotazione
La Provincia dimezza il numero delle pistole in dotazione
La Provincia dimezza il numero delle pistole in dotazione

Saldi armati della Provincia di Brescia. Il Broletto fa due conti e scopre che gli agenti della Polizia provinciale hanno più armi di quante ne preveda la legge. È scattata quindi la corsa a disfarsi dell'arsenale in esubero, 49 pistole Beretta delle 119 in dotazione e relative valigette porta pistola, insieme a 45 caricatori di riserva. La norma spiega che il numero delle armi deve essere equivalente al numero degli addetti in possesso della qualifica di agente di pubblica sicurezza, con un maggioranza del 5 per cento o di almeno un'arma come dotazione di riserva. Gli agenti con la qualifica di pubblica sicurezza sono 68, ma 119 pistole. Come disfarsi di quelle in eccesso? La Provincia ha fatto ricorso alla trattativa privata dopo un avviso pubblico andato deserto. È stata la Tfc di Villa Carcina a manifestare interesse per la partita di armi; per 2500 euro ha così acquistato l'intero lotto, per la precisione 48 pistole Beretta modello 84F, 1 pistola Beretta modello 98FS, 45 caricatori di riserva e 23 valigette porta pistola.

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