SAN FELICE

Incidente nautico, risarcita la famiglia di Umberto Garzarella

I segni dell'incidente ben visibili sul gozzo dove stavano trascorrendo la serata le due vittime
I segni dell'incidente ben visibili sul gozzo dove stavano trascorrendo la serata le due vittime
I segni dell'incidente ben visibili sul gozzo dove stavano trascorrendo la serata le due vittime
I segni dell'incidente ben visibili sul gozzo dove stavano trascorrendo la serata le due vittime

A poche ore dall'avvio del processo - è previsto per mercoledì mattina - a carico di Patrick Kassen e Christian Teismann, l’assicurazione del motoscafo Riva di proprietà di uno dei due tedeschi che ha provocato l’incidente nautico dalle conseguenze mortali, avvenuto a San Felice del Benaco lo scorso 19 giugno, ha risarcito la famiglia di Umberto Garzarella, il 37enne di Salò proprietario del gozzo investito dal potente motoscafo. Circa un milione e trecentomila euro il risarcimento che sarà diviso tra otto familiari della vittima: i genitori, la sorella, il cognato e i nipoti del 37enne. Il legale dei Garzarella, l'avvocato Raimondo Daldosso, aveva chiesto 9 milioni di risarcimento. Oltre a Umberto Garzarella quella notte perse la vita anche la ragazza che era in quel momento con lui sul gozzo, la 25enne Greta Nedrotti 

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