Mercato, la disputa sul nuovo «modello» verso la soluzione

C’era molta attesa, a Iseo, per la nuova versione del mercato del venerdì. Soprattutto dopo due settimane di polemiche: a causa delle ferree regole sul distanziamento e sugli assembramenti, l'Amministrazione è stata costretta a spostare alcuni banchi dalla loro postazione originale in piazza Garibaldi e lungo via della Repubblica. La scelta ha provocato malumori tra gli ambulanti, che hanno lamentato il fatto di essere stati sistemati «in zone lontane dal centro storico». Una settimana fa il sindaco, Marco Ghitti, ha ricevuto minacce e insulti da parte di alcuni facinorosi. «Dopo la riunione nella giornata di martedì - ha spiegato Sergio Turla della Confesercenti di Brescia - sembra che la situazione sia sistemata. Ci sono ancora alcune criticità da affrontare, ma tutti gli ambulanti che hanno evidenziato, a ragione, un trattamento sbagliato, hanno ottenuto una nuova postazione per sistemare i propri banchi. Siamo soddisfatti - ha continuato - e lunedì prossimo, nel pomeriggio, ci troveremo ancora in Comune con l'Amministrazione per riuscire a superare anche le piccole criticità. Quindi la questione sul mercato di Iseo si potrà dire conclusa». Un mercato blindato: grazie all'interessamento del Prefetto di Brescia, sono stati inviati a Iseo i carabinieri e la Digos, che hanno pattugliato per gran parte della mattinata le vie e le piazze del centro. Si temevano altri episodi spiacevoli sul fronte ordine pubblico che, fortunatamente, sono stati evitati. • © RIPRODUZIONE RISERVATA