Calcio, l’ora del brindisi Oggi l’inaugurazione del campo restaurato

Pisogne  Il campo dell’oratorio dopo i restauri Un’altra immagine del rettangolo di gioco restaurato
Pisogne Il campo dell’oratorio dopo i restauri Un’altra immagine del rettangolo di gioco restaurato
Pisogne  Il campo dell’oratorio dopo i restauri Un’altra immagine del rettangolo di gioco restaurato
Pisogne Il campo dell’oratorio dopo i restauri Un’altra immagine del rettangolo di gioco restaurato

Il momento della festa e dei ringraziamenti è arrivato, perché oggi a Pisogne sarà inaugurata la riqualificazione del campo sportivo dell’oratorio. Il taglio del nastro è in cartellone alle 14, alla presenza di tutte le squadre di calcio della società, ovviamente del parroco don Lucio Cedri e del curato don Alessio Torrisi, e dei rappresentanti del Comune. L’inaugurazione sarà anche l’occaisone per ricordare cinque amici dell’oratorio purtroppo scomparsi: Nicola, Michele, Domenico, Andrea, Simone e Fabrizio. Tornando alle opere, l’operazione è stata voluta dai volontari del centro giovanile, e in modo particolare da un gruppo di ragazzi e giovanissimi guidati da Roberto Gervasoni, da sempre legato al mondo del calcio locale. «Il campo si trovava in condizioni pessime - ricorda proprio Gervasoni - ed è stato necessario sostituire il manto in erba sintetica. Siamo riusciti a ottenere diverse decine di migliaia di euro da sponsor locali, società che hanno dato davvero un notevole aiuto alla causa. Una di queste si è occupata dello smaltimento del vecchio tappeto, operazione che da sola sarebbe costata quasi quanto il nuovo manto da installare». Un lavoro che, senza l’appoggio di diverse realtà pisognesi, sarebbe costato almeno 150mila euro. «Con l’aiuto di tutti i ragazzi abbiamo poi sistemato gli spogliatoi e le panchine. Le tribune, il cui accesso è limitato alle sole partite grazie a nuovi cancelli ai lati, avranno nuove sedute e, forse, una copertura - continua Gervasoni - inoltre abbiamo rifatto le reti di recinzione e messo in sicurezza le due porte. Insieme siamo riusciti a ridare alla comunità un’area sportiva moderna e regolamentare». Al.Rom.

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