Fermato per spaccio colpisce i carabinieri

Nella caserma di Darfo era arrivata la segnalazione di alcuni cittadini che, esasperati da una situazione che si trascinava da troppo tempo, avevano sollecitato i carabinieri a intervenire. Così, lunedì pomeriggio, il comandante della stazione insieme ai suoi colleghi ha raggiunto il posto segnalato, uno degli alberghi abbandonati di Boario attorno ai quali gli abitanti dicono di assistere quasi quotidianamente allo spaccio di stupefacenti. All’arrivo dei militari, prima di essere identificato un 19enne di Darfo ha cercato di buttare via una dose di cocaina, che è caduta a terra poco distante. Ma il gesto non è passato inosservato, e successivamente addosso al giovane gli agenti hanno trovato un bilancino di precisione e 150 euro in contanti. Peccato che la perquisizione abbia fatto imbestialire il ragazzo, che ha iniziato a inverire e poi a minacciare il comandante e il suo sottoposto. I militari lo hanno però portato in caserma per gli accertamenti, e quando il fermato ha capito che non gli avrebbero ridato né i soldi nè il cellulare, e neppure il bilancino di precisione, ha dato in escandescenza e mentre si apprestava ad uscire dagli uffici ha sferrato un calcio contro il comandante che ha dovuto poi raggiungere il pronto soccorso per gli accertamenti e le cure. Così il 19enne è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il provvedimento è stato convalidato in direttissima e il magistrato ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di firma nelle sedi della polizia giudiziaria.•. C.Ven.

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