•• Se n’è andato un pezzo di storia brenese con la morte dell’avvocato Federico Nobili. Già titolare dell’omonimo studio legale (nell’ufficio di vicolo Orti oggi lavorano i figli Dina e Mario), circa due mesi fa era stato protagonista di un incidente sulla sp 510 riportando alcune fratture. Da allora il 90enne aveva faticato a riprendersi, fino all’epilogo di ieri mattina. Mentre era in ospedale, il 24 gennaio, era mancata sua moglie, la professoressa Mariuccia Nichetti. Nonostante l’età, fino a poco tempo fa andava ancora spesso in auto a Brescia per partecipare alle udienze in Tribunale. Il decano degli avvocati valligiani, di fede socialista, è stato per anni al centro della vita politica di Breno avendo ricoperto anche l’incarico di consigliere comunale. Per un quarantennio è stato presidente della Società operaia di Mutuo soccorso intitolata a Giuseppe Garibaldi, e due anni fa era stato promotore, con la famiglia De Giuli, della borsa di studio intitolata a suo padre Mario, sindaco di Breno dalla Liberazione al 1951. Di lui si ricorda anche la campagna per il mantenimento della sezione del Tribunale a Breno. Il funerale sarà celebrato domani alle 15 in Duomo. •. L.Ran.