Scialpinismo, pausa natalizia

Il demanio di Borno è tornato ad accogliere anche gli scialpinisti. Il rapporto della stazione sciistica con gli appassionati delle pelli di foca si è consolidato negli anni grazie a serate e percorsi dedicati. E si è rinnovato quest’anno, addirittura anticipando le risalite in notturna con rifugio aperto al monte Altissimo per la cena. Borno Ski area, infatti, alla luce delle tante richieste, ha deciso di anticipare a prima delle vacanze di Natale l’iniziativa: ieri è andato in scena l’ultimo appuntamento prima dello stop e il bilancio è già più che buono. «Abbiamo ancora una volta incontrato le esigenze di chi ama questa disciplina - commenta Demis Zendra, amministratore delegato della società -. Non essendoci molta neve anche per loro è importante potersi appoggiare a una stazione e credo che Borno abbia dato la risposta che cercavano». Chiusa la preview si riprenderà dall’11 gennaio: il martedì e il giovedì gli appassionati potranno risalire le piste Ogne e Pian d’Aprile dalle 16,30, con l’obbligo di rientro a valle percorrendo gli stessi tracciati entro le 22 così da consentire ai gatti delle nevi di preparare la stazione per il giorno successivo. «Ci piace l’idea di essere una stazione in questo caso invernale per tutti e oggi che ci sono le condizioni e abbiamo misurato tantissima voglia di tornare a praticare gli sport della neve, abbiamo allungato la stagione anche per gli scialpinisti. La richiesta ora però è di rispettare lo stop visto che saremo concentrati sull’afflusso che ci aspettiamo per il Natale». Il servizio infatti si interromperà per le vacanze, che notoriamente sono cariche di impegni con i turisti per quest’area, ma l’appuntamento è già segnato in rosso sul calendario: si riprenderà come detto l’11 gennaio per proseguire fino alla chiusura della stagione. Una mano tesa ai tantissimi che, soprattutto dallo scorso anno con il fermo dgli impianti, si sono avvicinati alla disciplina. Va però ricordato che risalire le piste quando sono aperte agli sciatori (ovvero contromano) o fuori dagli orari serali, quando è garantita la massima sicurezza perchè non ci sono mezzi al lavoro (spesso con verricello) è vietato dalla legge e pericoloso. «Gli scialpinisti sono i benvenuti e Borno negli ultimi anni lo ha ampiamente dimostrato. La richiesta che facciamo però a tutti - chiude Zendra - è naturalmente quella di rispettare le regole e il lavoro di tutti».•.