Si rompe un tubo e l’acqua invade Palazzo Federici

Il cortile esterno all’auditorium del Palazzo della Cultura dopo l’allagamento
Il cortile esterno all’auditorium del Palazzo della Cultura dopo l’allagamento
Il cortile esterno all’auditorium del Palazzo della Cultura dopo l’allagamento
Il cortile esterno all’auditorium del Palazzo della Cultura dopo l’allagamento

Bisogna essere grati a una passante che stava transitando davanti al grande edificio di via Garibaldi e che ha dato l’allarme se, ieri a Breno, un vero e proprio allagamento non ha causato gravi danni al Palazzo della Cultura, l’ex Palazzo Federici. Attorno alle 7, una cittadina ha notato una abbondante fuoriuscita di acqua dal portone del fabbricato storico che accoglie al piano terra il Centro operativo del Sistema bibliotecario camuno, l’auditorium per conferenze e incontri e due salette espositive (ai piani superiori trovano posto la biblioteca comprensoriale e il Camus, il Museo Camuno). La donna ha immediatamente lanciato l’allarme e in breve sul posto sono arrivati, insieme ai carabinieri della Compagnia, i vigili del fuoco volontari del distaccamento brenese e i volontari del gruppo di Protezione civile comunale: mettendo rapidamente in azione le idrovore è stato possibile liberare dall’acqua l’auditorium e le due salette impedendo così un guaio peggiore. Il palazzo è stato poi raggiunto anche dal sindaco Alessandro Panteghini e dal direttore del Sistema bibliotecario, Carlo Ducoli. Le cause dell’allagamento? La rottura di una tubazione, che ha anche creato qualche problema di rifornimento alle famiglie che risiedono dietro l’edificio storico. L’intervento di un idraulico, che ha provveduto alla posa di un cavallotto, ha riportato la normalità. Fortunatamente non sono state danneggiate le importanti raccolte di libri e documenti presenti nell’auditorium. •. LRan.

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