Valle dei Segni Cup La corsa in montagna offre nuove emozioni

L’hanno battezzata «885 Crist - San Giorgio - Bisone», e il numero rappresenta il non lieve dislivello che dovrà essere superato dalla partenza all’arrivo: è la manifestazione podistica che oggi, a Niardo, aprirà il circuito di corse in montagna intitolato «Valle dei Segni Mountain Cup», una impegnativa e attesissima serie di 11 competizioni che vedono impegnate altrettante società, oltre all’assessorato allo Sport della Comunità montana che lo promuove e lo coordina. Al di là del fattore agonistico, lo scopo che spinge tanti animatori e dirigenti è quello di «di promuovere il territorio utilizzandone le risorse naturali, nel pieno rispetto dell’ambiente- ricorda l’assessore comunitario Massimo Maugeri -, farlo conoscere al di fuori dei confini della Valcamonica per far sì che il turismo sportivo diventi una rilevante risorsa economica per la nostra valle» (un obiettivo previsto anche dall’articolo 2 del regolamento del circuito). In effetti gli organizzatori delle singole manifestazioni hanno in comune la passione per la montagna, per le salite e per le discese «di corsa, al passo, con gli sci e con le ciaspole». Insomma: l’amore per il territorio e la passione per lo sport come denominatore comune. Gran parte delle sedi di gara si caratterizzano proprio per la bellezza del territorio: dopo Niardo gli eventi si terranno a Ono San Pietro (20 giugno), Bienno e Breno (4 luglio), Grignaghe di Pisogne (11 luglio), Malonno (31 luglio e primo agosto), Cimbergo (8 agosto), Borno (22 agosto), Valle di Saviore (12 settembre), Vezza d’Oglio ed Edolo (18 settembre) ed Erbanno di Darfo (il 17 ottobre). Il tutto dicevamo, con in prima fila la Comunità, che nell’organizzazione si occupa anche di evitare sovrapposizioni.•. L.Ran.