Volo di 20 metri nella scarpata Salvi per miracolo due turisti

di Lino Febbrari
La scarpata dell’incidente: la macchina è uscita di strada per cause che dovranno essere  accertate dai carabinieri di Ponte di LegnoLa vettura su cui viaggiava la coppia trentina «trattenuta» dagli alberi, che probabilmente hanno evitato il peggio
La scarpata dell’incidente: la macchina è uscita di strada per cause che dovranno essere accertate dai carabinieri di Ponte di LegnoLa vettura su cui viaggiava la coppia trentina «trattenuta» dagli alberi, che probabilmente hanno evitato il peggio
La scarpata dell’incidente: la macchina è uscita di strada per cause che dovranno essere  accertate dai carabinieri di Ponte di LegnoLa vettura su cui viaggiava la coppia trentina «trattenuta» dagli alberi, che probabilmente hanno evitato il peggio
La scarpata dell’incidente: la macchina è uscita di strada per cause che dovranno essere accertate dai carabinieri di Ponte di LegnoLa vettura su cui viaggiava la coppia trentina «trattenuta» dagli alberi, che probabilmente hanno evitato il peggio

La buona sorte ha decisamente giocato a loro favore. Marito e moglie di Malè (Trento) si sono infatti salvati dopo una paurosa uscita di strada mentre a bordo del loro Suv percorrevano la statale del Tonale. Un incidente che sicuramente con un pelino di fortuna in meno avrebbe potuto avere pesanti conseguenze per i due coniugi trentini. Nonostante lo schianto contro le barriere metalliche e il volo nella scarpata, se la sono cavata con contusioni al torace, sospette fratture agli arti e soprattutto una bella dose di spavento. I due, 69 anni la donna, 73 l’uomo, stavano tornando in Val di Sole dopo una breve vacanza. Poco oltre l’abitato di Stadolina di Vione, al termine di un corto rettilineo, dove la statale si restringe (il rimpicciolimento del nastro d’asfalto era debitamente segnalato), il veicolo è andato dritto abbattendo le protezioni e la segnaletica ed è poi finito incastrato alla base di due tronchi di frassino: una ventina di metri sotto al punto dell’impatto. Gli automobilisti che seguivano il Suv hanno immediatamente allertato i soccorsi. L’Areu ha inviato sul posto le ambulanze del pronto soccorso di Edolo e degli Amici di Ponte, mentre l’elicottero di Trentino Emergenze non ha potuto decollate per le pessime condizioni meteo; sul posto è poi arrivato il velivolo del 118 di Brescia. Per estrarre i due feriti imprigionati nell’abitacolo i Vigili del fuoco di Vezza d’Oglio hanno dovuto impiegare la cesoia idraulica. Una volta stabilizzati dai sanitari sulle barelle spinali, i due trentini sono stati portati sulla carreggiata e trasportati in ospedale. Come detto, miracolosamente, le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione: durante le complesse operazioni di salvataggio hanno dialogato con i soccorritori e con un telefonino sono riusciti anche a tranquillizzare i familiari. Ai carabinieri di Ponte di Legno toccherà il compito di appurare che cosa ha determinato l’uscita di strada.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti