Gli prosciugano il conto clonandogli la carta

È partita dalla segnalazione di una vittima che si è ritrovata col conto corrente «prosciugato» l’indagine dei carabinieri di Nuvolento che ha portato alla scoperta e alla denuncia di tre giovani. Un terzetto ben strutturato, composto da aspiranti geni del furto a distanza tutti residenti a Prevalle, e tutti coinvolti nel salasso ai danni della persona alla quale prima dei soldi avevano rubato gli estremi della carta di credito. Tutto, dicevamo, ha preso il via dall’estratto conto da brivido che annotava spese per complessivi cinquemila euro ovviamente mai fatte dal titolare della carta. Quando ha scoperto l’ammanco, relativo a una serie di acquisti fatti on line, il titolare, residente proprio a Nuvolento, si è rivolto alla stazione locale dell’Arma, e i militari hanno avviato una ricerca che è stata fruttuosa. GRAZIE agli accertamenti gli investigatori hanno scoperto che a monte del conto corrente svuotato c’erano tre giovani, ognuno con un compito specifico: il primo, di appena 17 anni, aveva il compito di ricevere a casa la merce acquistata al computer; il secondo, 18enne, era quello che aveva rubato alla vittima i numeri della carta di credito, mentre il terzo membro del gruppo, che di anni ne ha 29, si dedicava allo shopping. Le verifiche hanno permesso di risalire all’indirizzo di spedizione degli ordini, e quando sono arrivati a casa del più «anziano» hanno trovato anche una parte della merce pagata da un’altra persona: roba da oratorio o poco più, catenine e parti di ricambio per scooter. Rintracciati anche gli altri membri della «banda», gli agenti li hanno denunciati tutti per indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. •

Suggerimenti