Onori a Simoni padre fondatore del museo Mavs

Il maestro Simoni nelle sale del museo di Gavardo: una sua «creatura»
Il maestro Simoni nelle sale del museo di Gavardo: una sua «creatura»
Il maestro Simoni nelle sale del museo di Gavardo: una sua «creatura»
Il maestro Simoni nelle sale del museo di Gavardo: una sua «creatura»

«Caro maestro», in memoria di Piero Simoni: così il Museo archeologico di Gavardo ricorda il suo più importante sostenitore, tra i fondatori del Gruppo grotte (nel 1954) e della stessa istituzione museale, nel 1956. È scomparso esattamente un anno fa, alla veneranda età di 101 anni: è dedicata a lui la giornata in programma sabato 5 marzo proprio al Mavs di Gavardo, a cui parteciperanno oltre al sindaco Davide Comaglio anche i nipoti Matteo e Stefano (che lo ricordano come «un nonno speciale»), la presidente dell’Ateneo di Salò Elena Ledda, il suo ex alunno Aldo Amici, il giornalista Marcello Zane, il presidente del Gruppo grotte Carlo Pettini, il direttore del Mavs Marco Baioni, l’ex soprintendente Raffaella Poggiani Keller. Classe 1920, nato a Vobarno, Piero Simoni si trasferì giovanissimo a Gavardo, dove rimase per tutta la vita. Subito dopo la guerra iniziò la sua carriera di insegnante elementare, proprio a Gavardo: è del 1954 la fondazione del Gruppo grotte, insieme a un manipolo di appassionati di paleontologia. Tempo pochi mesi e cominceranno le esplorazioni, su tutto il territorio: tra le scoperte più clamorose uno scheletro completo di Ursus spelaeus, l’orso delle caverne, oggi esposto al museo. Il Mavs prenderà forma nel 1956, prima ospitato in una palazzina di via Molino e poi trasferito nella sede attuale, in piazza San Bernardino. Di quel museo Simoni sarà a lungo il conservatore. L’appuntamento del 5 marzo è per le 16.30: consigliata la prenotazione, info sul sito web del Mavs. •. A.Gat.

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