Gli «schiavi» del volantinaggio

di L.P.
La Polizia locale di Gardone indaga su sfruttamento del lavoro
La Polizia locale di Gardone indaga su sfruttamento del lavoro
La Polizia locale di Gardone indaga su sfruttamento del lavoro
La Polizia locale di Gardone indaga su sfruttamento del lavoro

A Gardone Valtrompia è scattata una denuncia a carico di tre persone accusate dello sfruttamento di cinque immigrati impiegati per la distribuzione di volantini e materiale pubblicitario. Un meccanismo di sfruttamento, scardinato dalla Polizia locale di Gardone Valtrompia del corpo Intercomunale di Valtrompia guidata da Patrizio Tosoni che a conclusione dell’attività investigativa ha denunciato tre persone di nazionalità pakistana per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Gli accusati, di età compresa fra i 29 e i 62 anni, residenti nel Bresciano, risultato titolari di due ditte individuali attive nel settore pubblicitario. Secondo la ricostruzione della Polizia locale sfruttavano 5 lavoratori stranieri, quasi tutti richiedenti asilo politico, di origine indiana, pakistana e senegalese, per la distribuzione del materiale pubblicitario. I «dipendenti» erano costretti a camminare 8-9 ore al giorno per un paga di poco più di 3 euro l’ora. Indagini ancora in corso invece nei confronti di altre due persone, rispettivamente titolare e collaboratore di una terza ditta operante nel medesimo settore, per analoga ipotesi di sfruttamento nei confronti di altri sette lavoratori stranieri. Al vaglio del comando della Polizia locale, in collaborazione con l'ispettorato del lavoro, i contratti, le lettere di assunzione dei dipendenti e le relative buste paga, documenti peraltro mai consegnati ai lavoratori e di dubbia regolarità. A conclusione delle indagini, i tre soggetti denunciati sono stati raggiunti da un avviso di garanzia e figurano iscritti nel registro degli indagati per impiego di manodopera in condizioni di sfruttamento lavorativo approfittando del loro stato di bisogno. •

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