La scuola per tutti è contro il bullismo

di B.BERT.
I ragazzini di Marcheno in strada contro il bullismo
I ragazzini di Marcheno in strada contro il bullismo
I ragazzini di Marcheno in strada contro il bullismo
I ragazzini di Marcheno in strada contro il bullismo

Occuparsi di educazione significa anche affrontare con i più giovani problemi che li riguardano al di là delle esigenze formative. Significa sensibilizzarli e renderli capaci di reagire, di tutelarsi. Ecco perché anche quest’anno l’Istituto comprensivo di Marcheno, che comprende tutti i plessi scolastici dell’alta Valtrompia fino a Collio, ha aderito alla nuova edizione (la quarta) della Giornata nazionale contro il bullismo e cyberbullismo a scuola, che è andata in scena nella giornata di venerdì. Per questa occasione, i bambini della elementare insieme ai ragazzini della secondaria hanno preparato striscioni e cartelloni con scritte e slogan contro questo triste fenomeno, che purtroppo tocca percentuali molto alte e coinvolge gli adolescenti dagli 11 ai 17 anni (soprattutto relativamente al bullismo via social, relativamente al quale si arriva addirittura all’85% secondo le analisi fatte dall’Istat sul 2019). Tutti i partecipanti hanno rispettato le indicazioni nazionali che suggerivano di indossare un «nodo» blu per sottolineare anche dal punto di vista cromatico il proprio «no» a questa aberrazione, e così, anche nell’abbigliamento dei giovanissimi questo è stato il colore prevalente. L’INIZIATIVA marchenese è stata intitolata «Un’onda blu contro il bullismo»: ci si è riuniti per la partenza nel cortile della scuola e tutti insieme i ragazzini hanno dato vita a un vivace e rumoroso corteo, che ha sfilato per le vie del paese raggiungendo il piazzale dell’oratorio. Nel centro giovanile, coordinati dalla docente Paola Ghisla referente del progetto, i ragazzi si sono alternati nella lettura di riflessioni, in coreografie e canti e piccole scene a tema animati da un grande entusiasmo. In contemporanea, lo stesso programma marchenese è stato seguito anche negli altri plessi dell’alta valle; così anche i cortili delle scuole di Tavernole, Pezzaze, Lodrino, Bovegno, Collio, Pezzaze dalle 10 in poi si sono colorati contro il bullismo. •

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