Allarme bomba a Orzinuovi: dopo aver evacuato la zona e dopo quasi tre ore di intervento da parte delle forze dell'ordine e degli artificieri di Milano, che hanno fatto brillare l'ordigno, tutto si è risolto per il meglio.
Il fatto
Nel primo pomeriggio di giovedì 30 marzo, è stato lanciato un allarme che non si è potuto fare a meno di considerare concreto: un ragazzo in cura al Cps (Centro psico-sociale), residente in paese, si è presentato al centro dichiarando di avere con sé un pacco bomba, "un atto dimostrativo contro (i presunti, ndr) sbeffeggiamenti di alcuni amici", avrebbe detto.
Avvisati immediatamente i carabinieri che hanno preso in custodia il ragazzo e lo hanno portato in caserma. La zona è stata evacuata e la strada chiusa. Sul posto l'aliquota di primo intervento dei carabinieri di Brescia i vigili del fuoco e la Croce Verde, in attesa dell'arrivo degli artificieri da Milano.
L'intervento
Attorno alle 15.30 sono arrivati sul posto gli artificieri di Milano. La bomba rudimentale, ma potenzialmente pericolosa, è stata messa in sicurezza e fatta brillare.
La ricostruzione dell'accaduto
Il paziente psichiatrico di Orzinuovi nel Bresciano, ha detto alla sua psichiatra di avere in borsa la bomba fabbricata dallo stesso. «Voglio far esplodere il campo da calcio dove da bambino non mi facevano giocare» avrebbe detto l’uomo. L’ordigno, composto da polvere di petardi e «ben confezionato» è stato fatto brillare dagli artificieri.