L'INCIDENTE

Pullman di studenti ribaltato ad Azzano Mella: «Strada piena di fango, poteva essere una strage». Tpl apre istruttoria

di Paolo Cittadini e Massimiliano Magli
Sotto accusa la sporcizia lasciata sulla carreggiata dai mezzi agricoli che si muovono nei campi. L'autista: «L'autobus ha perso aderenza, ho cercato di riprenderlo ma non ce l'ho fatta»
L'ambulanza soccorre i feriti ad Azzano Mella (Only Crew)
L'ambulanza soccorre i feriti ad Azzano Mella (Only Crew)
L'ambulanza soccorre i feriti ad Azzano Mella (Only Crew)
L'ambulanza soccorre i feriti ad Azzano Mella (Only Crew)

Aperta un'istruttoria riguardo all'incidente avvenuto nella prima mattinata dell'8 maggio in via Caduti del Lavoro ad Azzano Mella: lo fa sapere in una nota l’Agenzia del trasporto pubblico locale di Brescia, "per acquisire tutti gli elementi conoscitivi dell’incidente che ha coinvolto un autobus del gestore Arriva che trasportava prevalentemente studenti. Nel corso della mattina è stata disposta la pulizia della strada, pesantemente compromessa da uno strato di fango, per poter procedere al recupero del mezzo incidentato. L’Agenzia - spiega la nota - ha provveduto in giornata a verificare lo stato dei luoghi al fine di autorizzare la ripresa dell’esercizio del servizio di linea del trasporto pubblico". "Rammarico per quanto avvenuto" anche da parte della società Arriva Italia che, ha dichiarato, "sta collaborando con le forze dell’ordine per chiarire le dinamiche dell’accaduto e sta effettuando tutti i controlli interni necessari".

Il pullman sul quale viaggiavano gli studenti si è ribaltata su un fianco

Sgomento ad Azzano Mella, in via Caduti sul lavoro, dove questa mattina alle 7 un pullman carico di studenti che si stavano recando a scuola si è ribaltato sul fianco accasciandosi a lato strada. Il mezzo trasportava una trentina di passeggeri, quasi tutti studenti diretti in stazione a Brescia: 27 sono stati soccorsi in codice verde e una donna con dolore ad una spalla è stata ricoverata in ospedale in codice giallo.

L'autista: penso a quel che sarebbe potuto accadere

«Percorro questa tratta da due anni e mezzo. Il pullman ha perso aderenza con le ruote dietro, ho cercato di riprenderlo ma non ce l'ho fatta», racconta l'autista. Più che spaventato, il conducente pensa a quel che sarebbe potuto succedere. La strada è molto sporca, su una cinquantina di metri c'è uno spesso strato di fango probabilmente generato dai mezzi agricoli che si muovono nei campi. Una situazione peggiorata dalla pioggia delle ultime ore.

La pulizia della strada dal fango

Lo studente: abbiamo sentito il pullman perdere aderenza, poi si è accasciato

Sul bus anche il figlio del sindaco di Dello Riccardo Canini. Alessandro, 15 anni, ha chiamato il padre per avvisarlo dell'incidente. Il primo cittadino si è dunque subito portato sul posto.

Il primo mezzo di soccorso arrivato ha vagliato subito le condizioni dei ragazzi, portando in ospedale quelli che accusavano mal di testa. Anche il sindaco mette sotto accusa la situazione della strada e la sporcizia dei mezzi agricoli, probabilmente non pulita e peggiorata dal maltempo. 

«Abbiamo sentito il pullman perdere aderenza, poi è stato ripreso, una ruota è finita fuori dalla strada e poi il bus si è accasciato di lato», racconta Alessandro. Dietro il loro c'era un altro pullman che ha caricato i ragazzi illesi, dopo gli accertamenti sanitari, e li ha riportati via.  Se il mezzo si fosse ribaltato sul lato opposto, dove c'è un canale, l'incidente avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia.

 

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