IL BILANCIO

A Brescia gli alberi sono quasi 62 mila. Solo negli ultimi 14 mesi 583 in più

Oltre alle 100mila piante dei boschi comunali. Dalla fascia di mitigazione lungo il Mella, all'area pic nic in Maddalena, a Sanpolino: ecco gli interventi più rilevanti
Presentato il bilancio arboreo del Comune di Brescia
Presentato il bilancio arboreo del Comune di Brescia
Presentato il bilancio arboreo del Comune di Brescia
Presentato il bilancio arboreo del Comune di Brescia

Negli ultimi 14 mesi, il Settore Verde urbano e territoriale ha provveduto a piantumare migliaia di nuovi alberi in città. Il «bilancio arboreo» di Brescia è stato presentato questa mattina a palazzo Loggia.

Dal 1° marzo 2023 al 30 aprile 2024 nelle alberate stradali e nei parchi urbani sono state messe a dimora 1.168 piante a fronte di 585 abbattimenti necessari per sopraggiunta vecchiaia, casi di pericolo o morie. Il saldo positivo, dunque, corrisponde a 583 piante che si sono aggiunte al patrimonio arboreo cittadino costituito ad oggi da 19.478 piante lungo i viali e le strade e da 42.333 piante nei parchi cittadini.

Gli interventi più rilevanti

Tra gli interventi di maggiore rilievo, la riqualificazione di piazzale Tebaldo Brusato, le piantumazioni in via S. Bartolomeo, via Gheda, via Roma, via Panoramica, Parco Tarello e il frutteto urbano a Sanpolino.

In ambito urbano - è stato spiegato - vengono utilizzate piante già formate di altezza tra i 3 e i 5 metri e con circonferenza tra i 12 e i 20 centimetri.

Per quanto riguarda gli interventi di nuova forestazione urbana e periurbana, invece, riguardanti la riqualificazione con piante forestali piccole (di 1-2 anni) di ampie superfici e con densità molto maggiore, dal marzo 2023 al 30 di aprile, sono state conclusi alcuni interventi:

  • Forestazione urbana e nuovi habitat: Giardino delle Api, Via Malga Bala, Viale Duca degli Abruzzi, Via Acerbi nell’ambito del Progetto “Un filo naturale Strategia di transizione climatica”. In questo caso sono state messa a dimora di 1190 piante forestali e piante da frutto, a cui si sono aggiunti 1166 arbusti su una superficie di circa 3 ettari; 
  • Forestazione urbana a ricostituzione della rete ecologica e mitigazione: nelle aree di San Polo Parco e S. Bartolomeo (tra Parco Marcolini e Tangenziale Monte Lungo), sempre finanziate dal progetto “Un filo naturale Strategia di transizione climatica”: messa a dimora 8220 piante forestali, a cui sono stati aggiunti più 2740 arbusti su una superficie di circa 7 ettari
  • Fascia di mitigazione lungo il Fiume Mella (Interventi compensativi MISE rogge Caffaro): 250 piante forestali e 50 arbusti
  • Rimboschimento area pic-nic Monte Maddalena per ripristino danni nubifragi (Fondi Regione Lombardia): 200 piante forestali e 50 arbusti; In totale, quindi, negli ultimi 14 mesi sono state messe a dimora 9860 piante forestali e 4006 arbusti, a cui si aggiungono 1168 piante nelle alberate stradali e nei parchi urbani.

Rispetto al precedente bilancio arboreo (2018- febbraio 2023), il salto in avanti relativo al numero di nuove piantumazioni è stato notevole: basti pensare che in quel quinquennio il saldo finale fu positivo di 8.592 nuovi alberi (dati dalla differenza fra 10.328 piantumazioni e 1.736 abbattimenti).

La specie più diffusa tra gli alberi è Tilia, seguono Ulmus, Fraxinus, Platanus, Celtis, Acer, Aesculus, Carpinus, Prunus, Quercus spp., Cedrus, Parrotia, Crataegus e altre specie minoritarie. La varietà di generi e specie è fondamentale sia per la biodiversità che per la resistenza ad avversità biotiche (es. parassiti, malattie ecc.) e abiotiche (es. siccità). A questi si aggiungono oltre 100.000 alberi (stima) presenti nei boschi comunali. In totale, le aree verdi comunali si estendono per circa 6,6 milioni di metri quadrati, comprensive di aree cimiteriali, scolastiche e boschi comunali nei Parchi delle Colline e delle Cave.

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