Ha chiesto un’informazione a un gruppo di ragazzi e alla fine si è ritrovato senza portafoglio e derubato della collanina che portava al collo. La rapina è avvenuta la sera di giovedì, erano circa le 21.30, nel parcheggio sotterraneo della stazione ferrovia di Brescia. La vittima è un camionista 40enne di origine ucraina che si trovava a Brescia per lavoro e che subito dopo l’aggressione è riuscito a intercettare una pattuglia della polizia Locale raccontando quello che aveva subito.
Dei quattro presunti responsabili uno è già stato individuato e denunciato a piede libero per rapina. Si tratta di una ragazza già conosciuta dalle forze dell’ordine. Giovani sarebbero anche gli altri tre membri del «branco» entrato in azione giovedì sera in zona stazione. Gli agenti della polizia locale di Brescia, a loro nelle scorse il camionista ha fatto denuncia, sono al lavoro per dare un volto anche a loro.
Il racconto
Stando a quanto raccontato alle forze dell’ordine, il camionista ucraino giovedì sera avrebbe avvicinato alcuni ragazzi chiedendo loro le indicazioni per raggiungere la fermata della metropolitana nei pressi dello scalo ferroviario. I ragazzi si sono offerti di aiutarlo, ma invece che accompagnarlo alla metro lo hanno condotto nel parcheggio sotterrano della stazione. Lì si sarebbero aggiunti altri due soggetti e sarebbe scattata l’aggressione. Il camionista è stato spintonato e gettato a terra, quindi il gruppo di rapinatori gli ha strappato la collanina che indossava e sottratto il portafoglio. I quattro poi si sono dati alla fuga, la vittima ha invece fermato una pattuglia della Locale e raccontato l’episodio. Agli agenti è bastato poco per individuare una dei presunti responsabili dell’ennesima rapina avvenuta in zona stazione.