Sono state depositate le motivazioni della sentenza che ha condannato all'ergastolo Ezio Galesi, l’uomo che ad ottobre del 2021 a Castegnato, uccise a martellate la ex compagna Elena Casanova, di 49 anni. Nei passaggi relativi all'aggravante della crudeltà si legge tra l'altro «non possono per tanto che evidenziarsi l'atrocità e la disumanità mostrata nell'occasione dall'imputato, che ha infierito sulla vittima fino a massacrarla, infliggendole gratuitamente sofferenze aggiuntive rispetto a quelle idonee a procurarne il decesso secondo i principi della normalità causale».
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Il presidente della corte d'Assise Roberto Spanò scrive inoltre: «La scelta del martello quale arma del delitto denota già a monte una particolare carica offensiva, attesa l'intrinseca veemenza connessa alla modalità di utilizzo dell'arnese».