La music band “Zani & Friends” fa tappa nel Bresciano dando il via al tour in giro per l'Italia con l'obiettivo di sensibilizzare e raccogliere fondi per l'Ail (Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma), partner ufficiale dell’iniziativa. Appuntamento quindi a sabato 11 maggio alle ore 21, al Teatro centro Lucia di Botticino.
Da Botticino fino a Brescia
La provincia è stata scelta come meta ideale per aprire e chiudere il tour: l'ultima data sarà nel periodo natalizio al Dis_Play. Il progetto di solidarietà, fortemente voluto dal musicista bresciano Andrea Zanella, ha lo scopo di "parlare alle persone attraverso la musica e sensibilizzarle su un tema molto importante per tutti, la salute".
“Ho partorito l’idea la scorsa estate, dopo 45 anni di musica sui palcoscenici e ho coinvolto amici di vecchia data e di più recente scoperta, con lo scopo di fare una nuova esperienza di musica e di vita molto più allargata, contaminata dalle mie esperienze per metterle a disposizione di un pubblico generoso e affamato di musica vera. Un pubblico non circoscritto solo alla mia generazione ma anche a quelle più giovani affinché sia occasione di divertimento, di emozioni e di passione per la musica stessa ma soprattutto di vera amicizia. Lo scopo è di fare del bene e di contribuire alla raccolta fondi per Ail nazionale”.
Il progetto
Il progetto propone musica degli anni ‘70-’80 nei teatri, nelle sale musica, nei locali, nelle feste cittadine, al fine di promuovere iniziative benefiche di raccolta fondi che si protraggono nel tempo.
L'Ail
In Italia circa mezzo milione di persone convive con un tumore del sangue e ogni anno nel Paese vengono diagnosticati più di 30mila nuovi casi. La disponibilità di nuovi farmaci e l’avanzamento della diagnostica hanno portato a dei risultati inimmaginabili fino a poco tempo fa: è in atto una vera propria rivoluzione nell’ematologia che però deve essere sostenuta con investimenti continui, per permettere di raggiungere nuovi traguardi, rendendo i tumori del sangue sempre più curabili.
Da oltre 50 anni AIL promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma; assiste i pazienti e le famiglie accompagnandoli in tutte le fasi del percorso attraverso la malattia con servizi adeguati alle loro esigenze; si propone di migliorare la qualità di vita dei malati e di sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue.
L’AIL svolge attività a favore dei pazienti ematologici in collaborazione con le strutture pubbliche, sia universitarie cche ospedaliere; si basa sull’autonomia delle singole sedi provinciali e sul principio che i fondi siano spesi, nel più trasparente dei modi, là dove sono raccolti e per gli obiettivi che di volta in volta vengono proposti. Molti di noi e di voi hanno sicuramente toccato con mano in modo diretto la sofferenza dei pazienti affetti da queste malattire terribili, ma la speranza di uscirne, grazie agli sforzi enormi ed ai risultati della Ricerca Scientifica, è un obiettivo importante, che, anche grazie a queste iniziative benefiche e di volontariato, può essere raggiunto.
Il Programma del concerto
Durante il concerto sarà proposta una selezione di brani storici dei Genesis, di Peter Gabriel, di Phil Collins, dei Pink Floyd, degli Yes, degli Emerson Lake and Palmer, della Premiata Forneria Marconi, dei New Trolls, del Banco del Mutuo Soccorso, ma anche dei Weather Report, gli Yellowjackets, gli Steps Ahead, Herbie Hancock, interpretati dagli Zani&Friends con la loro speciale ed unica sensibilità.
Previsti molti brani PROG dei Genesis, di Phil Collins e Peter Gabriel e Steve Hackett, tra cui “The Lamia”, “Against all Odds”, “Firth of Fifth”, “Here Comes The Flood” ed altri, ma anche “Trilogy” degli ELP dello straordinario e compianto Keith Emerson, scivolando su brani PROG Italiano anni ’70, come “Impressioni di Settembre” e “Celebration” (E’ Festa) della PFM, con l’assolo di MOOG di Andrea Zanella e la chitarra di Enrico Raffagnini, in duetto con Marco Belardi al Sax, Ernesto Di Vece al basso, Joe Damiani alla batteria e la voce di Stefano Renga, e “Concerto Grosso n° 1 “(Shadow) dei mitici New Trolls di Vittorio De Scalzi, o a “Il Ragno” del Banco del Mutuo Soccorso dei grandi Francesco di Giacomo, Vittorio e Gianni Nocenzi e Rudy Maltese, per poi passare alla parentesi Jazz Fusion con una fantastica versione di “Birdland” dei Weather Report insieme ai Manhattan Transfer, con Pierluigi Rolfi al basso alla Pastorius, “Indigo” degli Yellowjackets, o “Self Portrait” degli Steps Ahead.
Scivolando poi a “Sladgehammer”, “Don’t Give Up” e “In Your Eyes” di Peter Gabriel, sempre con i fratelli Adriano e Gianni Mondini, alla batteria e al basso, ma anche “The Great Gig in The Sky” e “Us and Them” dei Pink Floyd dove Andrea e Marco ci hanno commuoveranno per il Soul che sanno creare nella loro versione unplugged.
E poi i chitarristi Roberto Verganti e Enrico Raffagnini, che ci delizieranno con le loro mani di velluto sulle corde della chitarra in “The Lamia”, “Blood on the Rooftop” dei Genesis o “Spectral Morning” di Steve Hackett nella versione dei BBT. Il concerto prevede anche brani come “The Lamb Lies Down on Broadway” e “The Carper Crawlers” dei Genesis, e “Owner of the Lonely Hearth” degli Yes. Ci sarà anche la partecipazione dei “Los Endos Project” dei fratelli Mondini, Enrico Raffagnini, i fratelli Enrico e Francesco Musajo e Davide Bianchini, che ci intratterranno con una selezione di brani dei Genesis.