Un lungo applauso tributato dalla piazza gremina di Borno ha accolto l'arrivo sul palco di Roberto Rigali, il velocista camuno protagonista assieme a Jacobs, Tortu e Patta dell'impresa di Budapest: argento nella finale mondiale della 4x100.
L'atleta è stato accolto dalla sua gente come un eroe: la sera di venerdì 1 settembre è dedicata tutta a lui. Ancora emozionatissimo, Rigali ha spiegato di iniziare solo ora "a rendermi conto di quello che siamo riusciti a fare".
Poi ha ringraziato tutti quelli che gli sono stati vicini in anni e anni di sacrifici e allenamenti durissimi. Ora il momento di raccogliere il consenso, l'affetto e l'orgoglio della sua comunità.