Gli ultimi episodi si sono verificati sere fa durante la festa di Halloween, ma già in estate, soprattutto nelle serate del sabato, gli schiamazzi, gli atti di vandalismo e i danneggiamenti di proprietà private (soprattutto delle auto in sosta) hanno lasciato il segno nel centro di Breno.
Giovani "vandali" di Breno
A creare il problema sono gruppi di giovani che rendono difficile la vita dei residenti nel triangolo fra via Chievo, piazzetta Vielmi e via Don Romolo Putelli. In occasione di Halloween la tensione è salita alle stelle e alcuni residenti scesi in strada per reclamare il diritto alla quiete, dopo essere stati assediati dal rumore dei botti sparati in quantità anche sotto le auto e sui terrazzi di alcune abitazioni, sono stati insultati e presi in giro dagli idioti di turno. Idioti che si incontrano numerosi abitualmente in piazzetta Vielmi, e che nella serata del 31 ottobre, «scocciati» dalle rimostranze delle persone che stavano disturbando, hanno anche lanciato delle uova contro uno degli edifici che si affaccia sullo slargo.
Gli episodi passati
Come detto l’episodio è stato solo l’ultimo in ordine di tempo, e finora a fare le spese di questa pessima movida sono state anche le auto in sosta, con tergicristalli asportati, rigature sulle fiancate e altre "delicatezze", anche in altre vie del centro storico. Senza dimenticare i rifiuti abbandonati.
La raccolta firme
Giustamente stufi di questa situazione, i residenti hanno dato vita a una raccolta firme per segnalare atti e azioni senza senso a danno dei privati, e hanno indirizzato la loro protesta al Comune e al comando della Compagnia carabinieri. È vero che anche sere fa i militari sono intervenuti proprio in piazzetta Vielmi, e che lo avevano fatto puntualmente anche in precedenza, ma evidentemente non è bastato. I firmatari dell’esposto si dicono ovviamente preoccupati per queste scorrerie, e non si sono limitati alla petizione.
Le richieste dei residenti di Breno contro la movida molesta
Infatti chiedono l’installazione di un sistema di telecamere di sorveglianza a 360° nel triangolo fra piazza Vielmi, via Chievo e via don Romolo Putelli per «poter monitorare l’ambiente e prevenire ulteriori atti vandalici». Gli abitanti della zona auspicano anche «un incremento della presenza dei carabinieri, in particolare nelle serate di sabato». Di questa situazione di disagio si era interessato anche il sindaco Alessandro Panteghini presentando una denuncia ai carabinieri, mentre la minoranza ha sollevato il problema con un’interpellanza durante una seduta di Consiglio comunale.