Il caso

«Confermate 2 giugno Peschiera?»: il tam tam su tik tok accende i timori per un «bis» delle violenze

di Katia Ferraro
Si teme che si ripetano i fatti del 2 giugno 2022, quando sul lago di Garda ci furono risse, violenze e molestie dopo un raduno di giovani

Al momento sono solo provocazioni lanciate su TikTok, ma tanto basta per alzare l’allerta della sicurezza pubblica in vista del 2 giugno. Data ormai simbolo per i gruppi di giovani provenienti soprattutto dalla Lombardia che negli ultimi anni si sono dati appuntamento sulla lingua di spiaggia tra il lido Campanello di Castelnuovo e il lido Pioppi di Peschiera del Garda per organizzare raduni informali di musica trap, con l’edizione dello scorso anno rimasta memorabile per le risse scatenate, gli atti vandalici compiuti, le molestie alle ragazze sui treni di ritorno e l’intervento della polizia in tenuta antisommossa.

 

Il messaggio su Tik Tok

«Ma quindi 2 giugno la roba è Peschiera?» il messaggio lanciato da una ragazza a corredo del video in cui si mostra mentre gesticola con uno spinello in mano. Perché nel caos generale dello scorso anno, con centinaia di ragazzi in spiaggia e musica a palla, girava anche la “roba“. Un video di 15 secondi, nello stile della narrazione che caratterizza questo social network amatissimo dai giovanissimi. Telegrafiche le risposte: chi dice che ci sarà, qualcuno conferma raccomandando «niente casino», qualcun altro si mostra critico dando degli «animali» a chi aveva messo a ferro e fuoco il lungolago tra Castelnuovo e la stazione ferroviaria di Peschiera.
«Sincero quest’anno il 2 giugno rimango a casa mia non voglio far la stessa fine dell’anno scorso a Peschiera», la frase sovrimpressa al video di un ragazzo, mentre un altro tira in ballo Salvini «che ci aspetta a Peschiera il 2 giugno ma saremo tutti a Como». E ancora: «Quindi confermate 2 giugno Peschiera?» scrive un altro in un video dove si mostra con un gruppo di ragazzi, all’apparenza minorenni e di origine nordafricana, che balla sulle note di una canzone trap.

 

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Forze dell'ordine in allerta

Post di questo tenore stanno aumentando come era avvenuto un anno fa, con la differenza che stavolta la macchina dei controlli e della sicurezza è pronta. Lo ha confermato il prefetto Donato Cafagna il 31 marzo in occasione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato a Castelnuovo in vista dell’apertura della stagione turistica, quando ampio spazio era stato dato alle misure per contrastare questi fenomeni, confermando i controlli rafforzati sui treni Trenord della direttrice Milano-Verona, in stazione a Peschiera e nelle stazioni di partenza lombarde per prevedere i flussi di passeggeri e controllare anche pericolosi assembramenti sulle banchine ferroviarie. Una nuova riunione del Comitato è stata convocata per lunedì 22 maggio in Prefettura, con focus sulle problematiche del basso lago: invitati i sindaci di Peschiera e Castelnuovo, Orietta Gaiulli e Giovanni Dal Cero, i rappresentanti delle forze dell’ordine oltre che di Rete ferroviaria italiana e Trenord.

 

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Peschiera si prepara

In attesa delle decisioni che emergeranno, Gaiulli fa sapere di aver già inviato email ufficiali «ai prefetti di Verona, Milano, Bergamo, Brescia e alle rispettive questure, facendo presenti le notizie che stanno circolando su TikTok, anche se secondo me sono solo bufale o sterili provocazioni», osserva, dicendosi tranquilla perché «già da marzo sono partiti i monitoraggi».
Gruppetti di ragazzi sopra le righe sono arrivati alla spicciolata ad aprile, tuffandosi all’inizio del Mincio a poca distanza da Porta Verona: «Erano minorenni di Brescia: sono stati identificati, multati e segnalati ai genitori», spiega Gaiulli. A Castelnuovo calca la mano la consigliera di minoranza Silvia Fiorio, che ha inviato una comunicazione urgente sul tema al sindaco Giovanni Dal Cero per informarlo del possibile nuovo raduno e sollecitare interventi perché ciò non avvenga. «La notizia gira da una decina di giorni, ci siamo attivati immediatamente e le forze dell’ordine prima di noi», risponde Dal Cero, assicurando che «stavolta sappiamo cosa dobbiamo fare» e rendendo noto che in questi giorni si perfezionerà l'aggiudicazione della nuova concessione della spiaggia del lido Campanello: non sarà più stagionale, ma durerà 6 anni e garantirà un ulteriore presidio alla zona.

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