Enduro: motori
accesi, polemiche
spente

di Alessandro Romele
La prova di enduro ha richiamato migliaia di appassionati
La prova di enduro ha richiamato migliaia di appassionati
La prova di enduro ha richiamato migliaia di appassionati
La prova di enduro ha richiamato migliaia di appassionati

Dopo il rumore delle polemicche che hanno accompagnato la vigilia dell’evento, nel fine settimana la parola è passata solo al rombo dei motori. Sono stati oltre 330 piloti hanno preso parte alla seconda tappa del Campionato Regionale di Enduro riservato alle categorie Under 23 e Major, disputata nel week end tra Pisogne, nei boschi della Val Palot, e Costa Volpino lungo il fiume Oglio.

PROMOSSA dal Moto Club Costa Volpino, la manifestazione è stata gratificata da una suggestiva cornice di pubblico. «Era la prima volta che ci mettevamo in gioco nell’organizzazione di un evento di tale portata – spiega Valter Zanelli, assessore allo Sport di Pisogne – e devo dire che siamo molto soddisfatti. In migliaia, tra enduristi e supporters, hanno potuto conoscere i nostri boschi, le nostre montagne ed i nostri splendidi paesaggi». L’evento sportivo insomma ha dato una spinta anche in chiave turistica, al netto dei paventati timori che gli scenari e i sentieri scelti per il tracciato dagli organizzatori fossero deturpati dal passaggio delle moto da competizione.

«Come da precisi accordi, se dovessero emergere dei danni ambientali – assicura Zanelli – il MotoClub Costa Volpino dovrà ripararli. Conosciamo il loro modo di lavorare, e siamo certi che non ve ne sarà bisogno».

IL CIRCUITO ERA SUDDIVISO in due prove speciali. «Quella speciale Linea in Val Palo, ovvero il Cross Test, e l’Enduro Test nei prati di Costa Volpino - spiega Giancarlo Carrara, presidente del Moto Club –. Sono state 13 le categorie presenti con cilindrate dai 50 al 500 centimetri cubici di potenza. Possiamo ritenerci soddisfatti di come sia andata la tappa. L’organizzazione è stata dura ma gli sforzi sono stati completamente ripagati. Il circuito è stato molto apprezzato dalle scuderie in gara».

L’evento è stato intitolato alla memoria del dottor Benito Bonaldi, storico fondatore del MotoClub Costa Volpino. A vincere la classifica generale, in entrambi i test, Fausto Scovolo, su Ktm 250, con un tempo totale sulle 6 turnate di 22 minuti, 7 secondi e 56 centesimi. Dietro di lui, Fabio Volpi su Ktm 350 (4 tempi) con un tempo di 22’36”27, ed Andrea Belotti, su KTM 300 (2 tempi), in 22’36”75. Prima nel segmento femminile, Paola Riverditi, in sella a una Husqvarna 125, che ha realizzato il tempo di 28’12”18.

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