Parcheggio fuori dal centro? Dieci euro al giorno per i turisti

di Maria Lisa Piaterra
Il Comune utilizzerà mezzi elettrici per il trasporto dei turisti
Il Comune utilizzerà mezzi elettrici per il trasporto dei turisti
Il Comune utilizzerà mezzi elettrici per il trasporto dei turisti
Il Comune utilizzerà mezzi elettrici per il trasporto dei turisti

Il progetto di parziale pedonalizzazione del centro storico di Sirmione, attraverso un servizio di accoglienza ad hoc per gli ospiti in arrivo nelle strutture ricettive del borgo, è approdato lunedì sera in consiglio comunale non senza polemiche. All’ordine del giorno, infatti, l’assegnazione a Sirmione Servizi del servizio di gestione di alcune aree di sosta in piazzale Monte Baldo deputate ad ospitare le vetture dei clienti degli hotel che non dispongono di parcheggio. DIECI EURO al giorno più Iva la cifra giornaliera che questi dovranno pagare per parcheggiare la vettura nell’apposita area da 250 posti ricavata all’interno di piazzale Monte Baldo per poi essere accompagnati in hotel su mezzo elettrico dopo aver eseguito le operazioni di check in un’area risistemata del Palazzo dei congressi. «Un’operazione di sostenibilità ambientale e di trasparenza - per il sindaco Alessandro Mattinzoli - che potrebbe risultare anche da incentivo per la categoria degli albergatori ai fini della realizzazione di una struttura di parcheggio sotterranea nella zona antistante l’accesso al centro storico». L’operazione è stata contestata punto per punto da Gianfranco Zarantonello, capogruppo della lista di minoranza «Sirmione per passione», che si è astenuto dalla votazione insieme ai due consiglieri del gruppo. Zarantonello ha evidenziato infatti una serie di criticità nel progetto illustrato dal presidente di Sirmione Servizi, Giuseppe Marcotriggiano. In particolare a sollevare perplessità il numero dei mezzi e del personale impiegato per il trasporto degli ospiti che, secondo Zarantonello, «sarebbe insufficiente a coprire le richieste in particolare per il check out nei giorni di massima affluenza turistica». Ulteriore difficoltà, sempre legata al check out quella di concedere, dietro pagamento di una quota maggiorata, la possibilità di lasciare l’auto in sosta in piazzale Monte Baldo dopo le ore 12 del giorno di partenza. «TRA L’ALTRO ad oggi lo statuto di Sirmione Servizi - ha sottolineato Zarantonello - prevede il trasporto di cose ma non di persone, pertanto dovrebbe essere modificato». A tal proposito Marcotriggiano ha spiegato che un team di esperti sta valutando tutti gli aspetti del progetto e che domani è in programma un incontro con il presidente del Consorzio albergatori e ristoratori, Fabio Barelli, per valutare eventuali criticità avanzate dagli associati. «Oltre l’85 per cento degli albergatori si è detto favorevole al progetto - ha ribattuto il sindaco Mattinzoli - che permetterà di migliorare la qualità di vita del centro storico lasciando fuori dal borgo 40mila vetture all’anno». Soddisfazione è stata espressa dal consigliere di minoranza del gruppo Progetto Civico per Sirmione, Andrea Volpi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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