Un sodalizio molto ma molto insolito. Punto di riferimento un sito internet voluto, costruito, organizzato da un simpatico informatico perugino trapiantato a Cazzago San Martino, ovvero Roberto Ciri, 47 anni, alpinista, scrittore di numerose guide di itinerari. La mission è di raccogliere in un unico portale le relazioni delle vie normali alle cime italiane e numerosi altri contenuti legati alla montagna, e metterle a disposizione gratuita degli appassionati per attingere notizie, idee, consigli, e saperne di più sulle ascensioni che hanno in programma. Un gran bel servizio fatto alla comunità. «Alcune vie normali - osserva Ciri-, sono semplici camminate alla vetta. Altre sono percorsi alpinistici impegnativi che richiedono capacità tecniche su roccia, neve e ghiaccio. Spesso è difficile reperire le informazioni relative alla salita di una cima, soprattutto se poco nota: non sempre le vie di salita sono rappresentate sulle carte escursionistiche e, se lo sono, non forniscono informazioni precise sulle difficoltà che si possono incontrare. Ecco quindi che ci pensiamo noi di Vie Normali».
Un lavoro volontario, contagioso: spesso sono gli stessi visitatori del sito che si trasformano in validi collaboratori ed arricchiscono con le loro relazioni il patrimonio di itinerari.
Ed è in base a questa attività che, nell’ambito di tutti i collaboratori, si è deciso di creare un circolo più ristretto, il vero e proprio Gruppo Vie Normali.
I requisiti richiesti sono «essere iscritti al sito - spiega Ciri -, aver inserito almeno 20 dettagliate e precise relazioni, continuare a mettere a disposizione le proprie relazioni, essere disponibili a dedicare del tempo in base alle proprie competenze per collaborare con l'aggiornamento del sito ed alla diffusione di notizie nell’ambiente alpinistico». In molti in questi anni hanno risposto all’appello. E il loro numero è in costante crescita.