La prima messa è in «casa»
per don Francesco Ciapetti

Don Francesco Ciapetti
Don Francesco Ciapetti
Don Francesco Ciapetti
Don Francesco Ciapetti

Ci sarà tutta la comunità di Castegnato domani mattina per la prima messa di uno dei suoi ragazzi, Francesco Ciapetti, ordinato sacerdote a Fiesole. Nato e cresciuto a Castegnato, attivo in oratorio e poi impegnato nell’Operazione Mato Grosso con una esperienza missionaria di alcuni anni in Perù da laico, Francesco Ciapetti ha maturato sul campo la vocazione ed è poi entrato in seminario a Fiesole. Lo scorso 11 ottobre ha ricevuto l’ordinazione diaconale e ieri l’ordinazione sacerdotale. La prima messa sarà quindi nella sua chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista a Castegnato. Il novello sacerdote sarà accompagnato da un corteo che prenderà il via dall’oratorio verso la parrocchiale dove alle 10,30 si svolgerà la cerimonia religiosa celebrata da don Francesco insieme a don Renato Firmo e don Maurizio Rinaldi, parroco e curato che lo hanno aiutato a crescere, e don Fulvio Ghilardi con don Mattia Cavezzoni, parroco e curato che lo accolgono. Il pranzo, per gli oltre 400 invitati, sarà all’oratorio, curato dai volontari della parrocchia e dell’Operazione Mato Grosso. Gioia e un po’ di timore per Francesco, sono i sentimenti che i suoi genitori Maddalena e Paolo hanno manifestato sul bollettino parrocchiale. «Gioia, perché Francesco diventa sacerdote nel tempo di Papa Francesco, un Papa che si rivolge ai poveri e parla di accoglienza, di misericordia, di preghiera e di dialogo. Un po’ di timore perché Francesco diventa sacerdote in questo nostro tempo segnato da crisi di fede e di vocazioni; saranno tempi difficili per tutti i sacerdoti e anche per la Chiesa».G.O.

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