Gli amanti dell’arrampicata sportiva aumentano, e anche l’offerta del gruppo camuno «Graffiti climbers», che ha festeggiato la primavera presentando un nuovo tracciato che arricchisce il già ricco panorama di pareti attrezzate. Nei giorni scorsi è stata infatti aperta e inaugurata ufficialmente la falesia della Via Mala, sul territorio di Angolo Terme, che segue quelle di Darfo, Paspardo, Cividate, del lago Moro e di Lovere. LA FESTA d’inaugurazione, impreziosita dalla partecipazione di alcuni tra i più famosi climbers italiani, ha registrato la presenza di qualche centinaio di arrampicatori provenienti da tutta la Lombardia, stupiti dalla bellezza dall’ambiente selvaggio in cui la parete è inserita. All’apertura si è arrivati al termine di un lavoro molto lungo, durato circa otto anni, per «chiodare» un chilometro e mezzo di parete rocciosa con più di 120 vie a disposizione. L’intervento ha raccolto qualche prezioso sostegno ma è progredito soprattutto grazie all’autofinanziamento e all’impegno dei soci. L’ultima arrivata tra le pareti attrezzate costeggia la tortuosa strada di collegamento tra la Valcamonica e la Val di Scalve. Nello stretto budello stradale sulla sponda del torrente Dezzo, i Graffiti climbers hanno ricavato centoventi tiri di corda prevalentemente verticali e con differenti gradi di difficoltà. Secondo gli esperti si tratta di percorsi da utilizzare nelle mezze stagioni, contando su una qualità della roccia elevata. Una pacchia per gli appassionati, i quali possono trovare nei siti specializzati una guida completa del luogo. Il sogno degli animatori del gruppo è quello di richiamare in Valcamonica, e in particolare sulla Via Mala, alcuni dei big della specialità per provare le loro vie. In occasione dell’inaugurazione sul Dezzo sono anche state tirate due funi di 160 e 100 metri a un’altezza di 90 per una esibizione di «slacklines», una tecnica basata sull’equilibrio e il bilanciamento dinamico, insieme a Miche Kemeter, atleta austriaco di spicco in questa specialità. Pwer saperne di più si può contattare Giacomo Damiola al 339 3050021. •