Ghedi entra nel network del soccorso via cielo grazie all’associazione «I giovani del quartiere Cave».
Attraverso la sottoscrizione promossa nel popoloso rione, è stata finanziata una piattaforma attrezzata per l’atterraggio dell’eliambulanza e i velivoli di Vigili del fuoco e Protezione civile. La cerimonia di inaugurazione della struttura è fissata per domenica alle 15 in via Parti Sera, all’altezza della Traversa Terza, dietro al Parco del quartiere Cave di via Alessandro Volta. Il varo ufficiale sarà affidato a un elicottero della Protezione civile.
L’idea è nata l’anno scorso quando il comitato di quartiere ed in particolare il gruppo dei giovani hanno deciso come impiegare i fondi raccolti durante la festa di agosto e con le altre iniziative promosse durante l’anno. Qualcuno ha ricordato come in occasione di gravi incidenti stradali avvenuti nel territorio urbano di Ghedi, l’eliambulanza trovasse sempre delle difficoltà di atterraggio.
Dopo aver consultato le associazioni di pronto soccorso e i funzionari dell’Areu per studiare i dettagli tecnici di un’operazione che richiedeva il rispetto delle norme, il comitato di quartiere è passato alla fase attuativa del progetto.
LA PIASTRA risponde ai più moderni crismi di sicurezza e funzionalità: è facilmente visibile dell’alto e grazie ad un ampio raggio di manovra garantisce atterraggi e decolli rapidissimi. Il fattore tempo è del resto fondamentale nei soccorsi. L’augurio, è stato ribadito dai responsabili del comitato del quartiere in occasione della presentazione della piattaforma, è che la struttura non venga mai utilizzata. In caso di emergenza tuttavia, la piastra di atterraggio sarà fondamentale nella tempestività degli interventi di soccorso.