I segreti della «classica»
raccontati in una guida

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L’essenza della Mille Miglia in un pratico formato tascabile. I protagonisti, i luoghi e i riverberi bresciani della corsa in una guida bilingue. Di più: la storia dell’automobilismo a Brescia negli anni dei pionieri delle quattro ruote. E ancora: il racconto di Bruno Boni, il sindaco che più di ogni altro ha dedicato il proprio tempo e la propria passione alla «corsa più bella del mondo». Tutto questo - e molto altro - è «Brescia e la sua corsa», volume edito da Grafo e realizzato da Paolo Mazzetti con Alberto Armanini, firma di Bresciaoggi. La guida si tuffa nella storia - che ha il sapore della leggenda - per ripescare anni e aneddoti ormai dimenticati. L’idea della pubblicazione nasce a 32 anni di distanza dallo speciale che «Grafo» dedicò alla Freccia Rossa nel 1986. I contributi originali di quella preziosa edizione sono stati riportati alla luce e depurati dalla coltre di polvere che li ha ricoperti in tutti questi anni. Di inestimabile valore il racconto di Manuel Vigliani, a lungo considerato «il menestrello della Mille Miglia», sugli albori dell’automobilismo a Brescia: dalle prime corse del 1899 al «Gran Premio d’Italia» sul circuito di Montichiari, poi «scippato» dall’Aci di Milano. Commovente la testimonianza di Bruno Boni, ripescata dalle pagine del 1986, in versione integrale. I TESTI di Paolo Mazzetti, segretario del Club Mille Miglia Franco Mazzotti, fanno da collante tra il passato e il presente e rendono la guida edita da Grafo un compagno di viaggio in questi giorni i gara. Le vicende della corsa «storica» e le curiosità sui protagonisti sono state passate alla lente d’ingrandimento per riportare alla luce tutti gli aspetti legati alla brescianità della Mille Miglia. Il volume, un pezzo unico e da inserire in ogni collezione sull’automobilismo storico che si rispetti, è in tutte le edicole cittadine e nelle librerie al costo di 12 euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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