Mario Pari Quando gli eventi, complessivamente, coinvolgono migliaia di persone, di questi tempi, un po’ d’apprensione è legittima. Ma la risposta di Brescia, sia sul fronte della partecipazione che su quello della sicurezza è stata positiva. Le forze dell’ordine sono state impegnate ai varchi delle piazze affollate da tutti coloro che hanno deciso di festeggiare l’arrivo del nuovo anno in centro. E va detto che l’ordinanza del sindaco è stata sostanzialmente rispettata. Sostanzialmente perchè non sono mancati coloro che si sono presentati ai varchi delle piazze con bottiglie di spumante, ma sono stati costretti a lasciarle fuori dagli spazi a cui si accedeva attraverso i varchi. In città non sono mancati i festeggiamenti con i botti, ma nessuno si è ferito, a differenza di quanto accaduto in almeno due casi in provincia. LA NOTTE è stata comunque d’intenso lavoro per le forze dell’ordine, dalla Polizia di Stato ai Carabinieri alla polizia locale. Tutti impegnati innanzitutto a prevenire, con la loro presenza, quegli episodi che trasformano la festa in pericolo quando non addirittura in tragedia. Qualche problema si è registrato così in piazza Arnaldo dove momenti di tensione con uno scontro fisico si sono avuti intorno all’una di notte. Sarebbero stati coinvolti, a quanto si è appreso, più giovani, ma quando la polizia è arrivata ne era rimasto solo uno ferito in modo non grave. Non sono mancati in ogni caso gli interventi degli operatori sanitari inviati dal 112 per i casi di intossicazione etilica. È il caso di una ragazzina di 16 anni portata alla Poliambulanza in codice giallo. Altro intervento, stavolta in codice rosso in via del Santellone. E ancora, in via Volta, intorno all’1.30, un’ambulanza ha soccorso un uomo di 46 anni. Poi i sanitari si sono tornati ad occupare di giovani: 16 anni, soccorsa in corso Palestro, mentre una 19enne ha alzato troppo il gomito in via Casotti. Ancora una donna, in questo caso di 30 anni, soccorsa intorno alle sei. • © RIPRODUZIONE RISERVATA