Un viaggio, anzi più d'uno. Nella storia, e nell'arte. "Enigma Tiziano", l'ultimo lavoro della cremasca Chiara Montani (Garzanti) prende per mano il lettore conducendolo nella Venezia del Rinascimento e nella Repubblica di Salò negli anni della Resistenza.
Il giallo
Protagonista assoluto è il personaggio per nulla banale di Aida Lamberti, gardesana, restauratrice di opere d’arte che si ritrova alle prese con il ritrovamento di un dipinto sconosciuto del Tiziano, portatore di un segreto che si svelerà al lettore passo dopo passo mentre Aida affronterà l'amore, la paura e i drammi di un periodo storico incancellabile.
Enigma Tiziano è un giallo storico in cui l’ambientazione e la precisione con cui calli, sentieri, strade e portici vengono tratteggiati consente al lettore di avere l'impressione di muoversi con Aida per Venezia o scappare dai nazisti sui sentieri della Resistenza o scorgere il Garda da Gargnano.
In tutto questo emerge quasi una Resistenza parallela che vede Aida primattrice: non solo la difesa dell'Italia come nazione ma anche il salvataggio dell'arte italiana dall'invasore. In una tumultuosa successione dei fatti Aida riuscirà a risolvere l'enigma del Tiziano non senza mettere in discussione sé stessa, la sua famiglia, gli affetti più cari. Chiara Montani, dopo «La ritrattista» e «Il mistero della pittrice ribelle» si conferma specialista dei thriller storici regalando ai lettori Aida Lamberti, splendida protagonista al femminile della Resistenza.