Il cimitero Vantiniano di Brescia, uno dei monumenti di maggiore interesse della città, si apre ufficialmente al pubblico: da oggi, 29 marzo, c'è il regolamento per organizzare spettacoli culturali e artistici al suo interno. Primo cimitero monumentale riconosciuto nella storia dell’arte italiana: opera neoclassica per eccellenza è, sì, luogo della memoria e della custodia dei cari defunti, ma ha anche un grande significato artistico, storico e culturale, trattandosi dell’opera più esemplificativa dello stile dell’architetto Rodolfo Vantini che vi si dedicò per tutta la vita.
Proprio per la preziosa cornice monumentale che racchiude al suo interno diverse scenografiche ambientazioni, il maggiore cimitero cittadino si presta molto all’organizzazione di iniziative di carattere artistico e culturale.
Gli eventi
Già da alcuni anni il Vantiniano è inserito come tappa artistica all’interno di alcuni tour di visite guidate (nel 2023 sono state 51 le visite guidate prenotate e le scolaresche che hanno visitato il luogo per motivi didattici), con guide turistiche autorizzate. Ma nel frattempo altre realtà culturali hanno chiesto la possibilità di utilizzare alcuni spazi del cimitero per iniziative culturali e artistiche.
In particolare, la chiesa di San Michele, il Famedio e le Sale 1 e 2 sono state già teatro di concerti di musica classica o letture teatrali. Questi stessi spazi, ma anche altri all’aperto, sono stati richiesti più volte alla Film Commission del Comune di Brescia come scenografie per cortometraggi o per ricerche universitarie.
Il regolamento
Da qui è nata la necessità di creare un regolamento che disciplinasse l’utilizzo degli spazi, ma anche le modalità e i criteri per lo svolgersi di eventi artistici, con lo scopo di garantire che le iniziative siano in linea con il pregio del luogo e non si pongano in contrasto con la sua natura vocata alla pietà dei defunti.
Le linee guida
- Le linee guida prevedono che all’interno del Vantiniano si possano realizzare visite guidate, eventi artistici anche itineranti, conferenze, mostre e attività di studio e di ricerca che siano attinenti e rispettosi del luogo in cui vengono organizzate.
- Sono rivolte alle associazioni, istituzioni culturali o altri soggetti del terzo settore che, nel corso degli ultimi tre anni, abbiano maturato esperienza nel campo dell'ideazione e organizzazione di eventi culturali.
- Le visite guidate, invece, possono essere organizzate anche da istituti scolastici di ogni ordine e grado, dalle Università, da singole guide autorizzate o da soggetti che organizzino professionalmente tali iniziative.
- Il regolamento prevede inoltre la possibilità di realizzare riprese video e servizi fotografici professionisti, ma non sarà consentito in alcun modo l’utilizzo delle immagini e dei filmati per fini pubblicitari.
- In occasione degli eventi sarà vietata la distribuzione di cibo e bevande, così come ai partecipanti non sarà consentito assumere bevande alcoliche, mangiare, fumare all’interno del perimetro del cimitero.
- Ogni evento o iniziativa dovrà essere autorizzata dal Comune, e dovrà essere prevista al di fuori degli spazi riservati ai campi di sepoltura e alle superfici a prato.
- Saranno prese in considerazione esclusivamente proposte che prevedano la completa gestione degli ambienti, degli allestimenti, degli impianti e di tutti gli aspetti logistico-organizzativi.
- La realizzazione di ogni evento sarà totalmente in carico al soggetto proponente (titolare dell'iniziativa), il quale sarà responsabile di ogni onere ad esso connesso.
- In ogni caso le proposte presentate, rispettose delle peculiari caratteristiche del cimitero, dovranno essere finalizzate a valorizzarne il patrimonio storico - artistico.
- Gli eventi dovranno svolgersi dopo l’orario di chiusura del cimitero, oppure di domenica.
Per il regolamento cliccare QUI