LA MANIFESTAZIONE

Al Fuorisalone di Milano la creatività bresciana non smette di stupire

di Sara Centenari
sara.centenari@bresciaoggi.it
Fino a domenica 23 una miriade di eventi tra città e periferie. Anche APalazzo fa capolino in via Orobia con la mostra di Nathalie Provosty.
«Swing», la grande altalena firmata Stefano Boeri Interiors è protagonista di «The Amazing Playground», spazio interattivo firmato da Amazon nel Cortile della Farmacia dell’Università di Milano ph.Guoyin Jiang
«Swing», la grande altalena firmata Stefano Boeri Interiors è protagonista di «The Amazing Playground», spazio interattivo firmato da Amazon nel Cortile della Farmacia dell’Università di Milano ph.Guoyin Jiang
«Swing», la grande altalena firmata Stefano Boeri Interiors è protagonista di «The Amazing Playground», spazio interattivo firmato da Amazon nel Cortile della Farmacia dell’Università di Milano ph.Guoyin Jiang
«Swing», la grande altalena firmata Stefano Boeri Interiors è protagonista di «The Amazing Playground», spazio interattivo firmato da Amazon nel Cortile della Farmacia dell’Università di Milano ph.Guoyin Jiang

Brescia se ne starà comoda dentro il mega salotto e nello stesso tempo ziz-zagherà fuori, in molte tappe e contesti architettonici diversi della Milano Design Week 2023. Un nutrito gruppo di aziende del territorio specializzate in diversi settori dell’arredamento sarà presente al Salone del Mobile (e del gemello «complemento d’arredo») che si è aperto nelle scorse ore per gli operatori, alla Fiera di Rho, e rimarrà allestito - tra Luci di domani, Interno Notte e altri derivati - fino a domenica 23 aprile con week end dedicato al pubblico. Ma la creatività bresciana colerà in mille rivoli diversi dentro il grande fiume del Fuorisalone, che scorre velocissimo nella metropoli: stesse cadenze sul calendario, ma con un’allure più flessibile. Una manifestazione aperta, proiettata verso il futuro, le tendenze aurorali, i prototipi e il design di artisti sperimentatori: un magma di migliaia di macro e micro eventi che occupano zone diversissime tra loro da Brera a Isola, dalla Ca’ Granda alle colonne di San Lorenzo, dalle piazze più note alle nuove periferie illuminate. Impossibile citare tutte le presenze tra i progettisti e i realizzatori, le botteghe e le industrie, gli architetti e i tappezzieri. Ma possiamo dare qualche suggestione. A partire da ciò che accade in uno dei luoghi più incantevoli, ossia il Cortile dei Bagni dell’Università di Milano. L’azienda bresciana Artis partecipa all’evento in qualità di partner di Simone Micheli, architetto, designer e docente.

Free.dom nel Cortile dei Bagni dell'Università degli Studi di Milano: Simone Micheli con Artis
Free.dom nel Cortile dei Bagni dell'Università degli Studi di Milano: Simone Micheli con Artis

La mostra personale dell’artista Nathalie Provosty, Apalazzo in trasferta milanese

«Design Re-volution», l’iniziativa a cura di Interni, è il contesto nel quale si è fatta coinvolgere l’azienda di rubinetterie. L’installazione Free.dom, composta da 120 metri di fili e tubi metallici, simula le forme di tre grandi gabbie dalle maglie assai ampie. Lavoro metaforico sulle possibilità di scelta e l’atteggiamento nei confronti della libertà personale e artistica. APalazzo Gallery, poi, presenta una mostra personale dell’artista Nathalie Provosty, che è stata inaugurata in concomitanza con Miart, all’ICA Milano di via Orobia 26: un’esposizione presentata come «la prima mostra istituzionale in Europa dell’artista visiva americana, di stanza a Brooklyn».

Nathlie Provosty, What a fool ever to be tricked into seriousness, Fondazione ICA Milano, 2023 Photo Credits Melania Dalle Grave, DSL Studio
Nathlie Provosty, What a fool ever to be tricked into seriousness, Fondazione ICA Milano, 2023 Photo Credits Melania Dalle Grave, DSL Studio

 

Nathlie Provosty, What a fool ever to be tricked into seriousness, Fondazione ICA Milano, 2023 Photo Credits Melania Dalle Grave, DSL Studio
Nathlie Provosty, What a fool ever to be tricked into seriousness, Fondazione ICA Milano, 2023 Photo Credits Melania Dalle Grave, DSL Studio

 

L’allestimento intitolato «What A Fool Ever To Be Tricked Into Seriousness», curato da Alberto Salvadori, propone l’approccio diretto del lavoro di Provosty che ama indagare i malintesi che «guidano» l’essere umano nel percepire e interpretare fatti e fenomeni del mondo, attraverso inediti dipinti a olio e opere su carta.

Spunti, suggestioni e qualche indirizzo

I nomi di creativi, di aziende, di partner del territorio sono tanti (e altri ne segnaleremo nei prossimi giorni) ma, insomma, chi sarà così curioso da spingersi nella bolgia gioiosa del Fuorisalone vorrà essere attratto e guidato da ispirazioni italiane e internazionali, senza badare troppo alle provenienze ma con occhi e cuore aperti a novità e cortocircuiti emozionanti. E dunque non resta che munirsi di mappa o lasciarsi trasportare dalla corrente, magari dedicando un po’ di tempo al caleidoscopico mondo allestito in Statale - che merita ogni anno, grazie a un buon numero di effetti a sorpresa - o spingendosi fino a largo Treves per «Dry Days, Tropical Nights» di Agostino Iacurci, o in via Solferino 28 a sbirciare «Elevators». Potrebbe valere una deviazione l’installazione «Beyond the Surface» progettata da Ellen Van Loon e Giulio Margheri dello Studio OMA, allo Spazio Cernaia, ma soprattutto la quinta edizione di Alcova all’ex-macello di Porta Vittoria dove sono ospitati oltre 70 progetti di talenti emergenti d’oggi.

Nel Cortile dei Bagni dell’Università di Milano  «Design Re-volution»: la bresciana Artis partner di Simone MicheliUno degli scenari della quinta edizione di «Alcova»  all’ex-macello di Porta Vittoria che ospita oltre 70 progetti APalazzo Gallery presenta la personale di Nathalie Provosty all’ICA Milano
Nel Cortile dei Bagni dell’Università di Milano «Design Re-volution»: la bresciana Artis partner di Simone MicheliUno degli scenari della quinta edizione di «Alcova» all’ex-macello di Porta Vittoria che ospita oltre 70 progetti APalazzo Gallery presenta la personale di Nathalie Provosty all’ICA Milano

La grande altalena firmata Stefano Boeri Interiors 

E sempre in occasione della Milano Design Week 2023, Stefano Boeri Interiors ha presentato lunedì 17 aprile l'installazione «Swing», una gigantesca altalena protagonista di «The Amazing Playground», spazio interattivo firmato Amazon, sempre parte della mostra-evento Interni Design Re-Evolution.
Rimarrà allestita fino al 26 aprile, nel Cortile della Farmacia dell’Università degli Studi di Milano.  © RIPRODUZIONE RISERVATA

Informazioni utili:

Il link al sito del Fuorisalone a Milano

E il collegamento alla pagina del Salone del Mobile alla fiera di Rho

 

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