LE INDISCREZIONI

L’Estetista cinica ora cerca un socio per un’altra crescita

Mandato a Rothschild per trovare un socio di minoranza. Con l'idea della Borsa?
L'Estetista cinica (Cristina Fogazzi)
L'Estetista cinica (Cristina Fogazzi)
L'Estetista cinica (Cristina Fogazzi)
L'Estetista cinica (Cristina Fogazzi)

VeraLab cerca nuovi investitori. L'indiscrezione arriva da Il «Sole 24 Ore»: per il quotidiano economico è in arrivo un possibile riassetto azionario per la realtà nata da Cristina Fogazzi (nota ai più come l'Estetista cinica) e che in pochi anni è diventata un punto di riferimento per il settore del beauty: l'azienda Re-Forme srl (VeraLab è il marchio commerciale) avrebbe affidato un mandato esplorativo alla banca d'affari Rothschild per individuare un socio di minoranza che possa sostenere i piani di espansione della realtà bresciana, che nel 2022 ha raggiunto un fatturato di 63 milioni di euro, in linea con l'anno precedente, quando l'utile netto è stato di 12,9 mln. In base alle indiscrezioni, il dossier di VeraLab sarebbe all’esame di diversi fondi di private equity specializzati in operazioni di questo tipo: un ulteriore passo verso l'apertura del capitale sociale, a cui si aggiunge anche l'idea di una possibile quotazione in Borsa, che la stessa Fogazzi ha fatto emergere qualche mese fa.

Sempre in base alle prime indicazioni la valutazione che circola sull’azienda sarebbe attorno ai duecento milioni di euro. VeraLab è nata nel 2016 per «trasformare radicalmente il messaggio sulla bellezza femminile, riscrivendone i canoni e precorrendo i tempi della body positivity»: un progetto partito dal web e diventato un'azienda in rapida crescita, con più di tre milioni di prodotti venduti l’anno scorso.

VeraLab è considerata una delle imprese più affermate del settore cosmetico, la cui crescita si basa su un modello di business omni-channel: all'e-commerce sono affiancati alcuni punti vendita fisici, dai monomarca aperti a Milano nel 2019 e a Roma nel 2021, a una serie di corner in Rinascente (Milano, Roma, Firenze, Torino, Catania e Palermo), dalla presenza nelle profumerie Pinalli e negli store Naïma, fino al recente ingresso nel canale farmacia, per una rete retail che conta oltre 175 rivenditori. Nel 2022 si sono aggiunti i pop-up store in Stazione Centrale Milano e Roma Termini.

Nel triennio 2020-22, la società si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento del Premio Pambianco le Quotabili, un attestato di merito per le imprese capaci di produrre valore, candidabili alla quotazione in Borsa. Intorno all’imprenditrice si anima una community che solo su Instagram conta più di un milione di follower e l’azienda movimenta circa 15 milioni di pezzi all’anno. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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