Cento milioni di euro in cinque anni per coprire il 20% del fabbisogno energetico delle aziende controllate in Italia. È lo sforzo annunciato da Feralpi in occasione di Made in Steel a Fieramilano: dallo stand del gruppo con quartier generale a Lonato del Garda è partita la corsa agli obiettivi europei 2030, che mirano alla riduzione del 55% delle emissioni di CO2. Il piano di Feralpi, presentato dal presidente Giuseppe Pasini, è alle battute iniziali - «Abbiamo preso contatti con alcuni interlocutori per capirne la realizzabilità», ha spiegato -, ma è calato nella realtà e punta a interventi che «vogliono portare alla costruzione di impianti solari e fotovoltaici in territorio italiano, per una potenza installata di oltre 100 megawatt destinata all'autoconsumo, che coprirebbe il 20% del nostro fabbisogno energetico, portando ad una riduzione di circa 85 mila tonnellate all'anno di anidride carbonica». (...)
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