Il «Gran Trofeo d'Oro» riaccende la sfida

Hanno preso il via ufficialmente lo scorso weekend gli «allenamenti» per la prossima edizione del Gran Trofeo d'Oro della ristorazione italiana: la competizione bresciana fra scuole alberghiere di tutto il Paese si prepara a tornare in scena dal 24 al 26 febbraio nell'usuale cornice del Centro Fiera del Garda di Montichiari, ospitata come sempre nell'ambito della rassegna dell'agroalimentare «Aliment & Attrezzature».
Sono già venti gli istituti profesionali, tra cui anche il Dandolo di Bargnano e lo Zanardelli di Clusane, che hanno dato la propria adesione al concorso: con il tempo è divenuto uno degli appuntamenti annuali di maggior rilievo nell'ambito del panorama enogastronomico, non solo locale, grazie anche al prestigio della giuria, presieduta dal maestro Iginio Massari.
Arrivato alla VII edizione, il Trofeo è dedicato quest'anno al tema della scoperta del territorio attraverso la conoscenza della storia culinaria: un processo nel quale il ristorante diventa luogo cult per la valorizzazione delle produzioni agricole locali. L'obiettivo rimane quello di sempre: promuovere l'eccellenza «made in Bs» in coloro che saranno gli ambasciatori della grande ristorazione del futuro. Nei giorni scorsi il programma dell'evento è entrato nel vivo con un workshop di formazione dei docenti delle squadre che ha tenuto banco a Salò fino a sabato 26 gennaio.