Pro memoria per la Giornata della memoria

Senza andarci giù troppo pesante, perché in fondo stiamo parlando di una festa con musiche e cotillons, una piccola e rispettosa raccomandazione al Comune di Desenzano non può far male: farsi un «pro memoria» e cercare in futuro di tenere in mente alcune cose. La prima. C’è ancora tanta gente che osserva con rispetto la sacralità delle ricorrenze e ha accolto con stupore e disagio la seconda cosa che bisognerebbe ricordare: il 27 gennaio non è il massimo organizzare qui un grandioso «Eurocarnevale» o «Gran Bacanàl» con 1.600 musicisti e personaggi in costume. Il 27 gennaio è appunto la Giornata della Memoria della Shoah, che ebbe a Desenzano, con il ministero della razza della Rsi, una delle sue centrali operative, ed è pure la ricorrenza di Sant’Angela, che a Desenzano nacque e di Desenzano è patrona. A futura memoria...